Il volume si basa in gran parte sul contenuto di un Diario redatto dal
padre dell'autore all'epoca dei fatti narrati e che costituisce la base
della relazione che egli, direttore della Banca Nazionale di
Argirocastro, consegnò alla sua direzione di Tirana, dopo essere, alla
fine del 1943, sfuggito miracolosamente ad una condanna a morte del
Tribunale comunista del popolo. Il Diario narra le fasi del processo, la
situazione di Argirocastro dopo l'8 settembre 1943 e si conclude con la
descrizione dell'operazione di distruzione dei fondi straordinari -
ultima operazione di "intelligence" compiuta in Albania - effettuata dai
pochi funzionari italiani rimasti confinati in città. Il diario indica
fra l'altro con precisione nominativi e ruoli avuti nelle varie vicende
dai funzionari italiani ed albanesi della filiale della Banca e dei capi
delle formazioni partigiane delle varie fazioni.
DX02