BLUEMOON
Helen Mittermeyer
LA TANA DEL LUPO
«Lascia che ti mostri la mia tana», insistette Con.
«È tutta fatta di pelli di lupo e di tigre.»
«Niente di più adatto», commento Heller in tono
ironico.
Costretta a turni di lavoro massacranti per paga.
re le spese d'ospedale della madre, Heller Blane si
ritrova tra le braccia di uno sconosciuto. La passione
tra i due divampa improvvisa, e quella notte stessa
è per entrambi una notte di fuoco. Al mattino, la ra-
gazza trova nella borsetta una consistente somma di
denaro: sconvolta, scompare. Tormentato dal ricor.
do di lei al limite dell'ossessione, Conrad Wendel la
cerca disperatamente, finché una lieve traccia lo con-
duce in una splendida isola tropicale...
Helen Mittermeyer è sposata e ha quattro figli, ma solo
dieci anni fa ha deciso di dedicarsi alla narrativa L'eroe di tutti
i suoi romanzi è il marito, l'unico uomo che sia riuscito a essere
per lei un padre, un amante, un amico,
1
nnoiato e irritato. Con Wendel si era sedu-
prietà della sua famiglia. La Wendel Internatio-
nal aveva le mani in pasta in parecchi settori del-
l'industria e della finanza e non ultimo in quello
alberghiero: possedeva infatti quindici hotel extra-
lusso sparsi in tutto il mondo. Con aveva pro-
gettato di fare colazione e ricordare i vecchi tempi
con due carissimi amici, Pacer Dillon e Dew
Abrams, ma non aveva trovato nessuno dei due.
Pacer era fuori città e Dew stava provando una
nuova commedia a Broadway.
«Accidenti!>, borbotto. Era andato in città per
affari e sentiva il bisogno di passare qualche ora
distensiva con amici sinceri e fraterni come Pa-
cer e Dew che avevano condiviso con lui gli an-
ni giovanili di Princeton e quelli difficili del Viet-
nam. Era stufo del continui impegni mondani cui
lo costringeva la prestigiosa posizione della sua
famiglia
Aveva scelto quell'albergo in particolare, l'An-
5