Sono i due volumi: volume I: Descrizione, volume II: Monumenti, della "La prima parte della Via Appia dalla Porta Capena a Boville" descritta e dimostrata con i monumenti superstiti dal commendatore L. Canina in seguito delle regolari scavazioni e lavori diversi eseguiti per lodevoli disposizioni del governo pontificio dall'anno MDCCCL al MDCCCLIII onde procurarne il ristabilimento.
Il governo pontificio di Pio IX commissionò a Luigi Canina quest'opera monumentale con l'intento di rilevare e descrivere i monumenti antichi dell'Appia come allora appariva.
L’intuizione geniale e fondamentale era di realizzare una ipotetica ricostruzione di quello che era l'originale aspetto dei monumenti proposti in tavola.
Un lavoro da certosini  realizzato con il rigore e  serietà' tipica della scuola illustrativa francese dell'epoca.
L’opera diventò presto  caposaldo di tutte le future opere descrittive di architettura sia inerenti al soggetto (l’Appia), sia alla tecnica illustrativa.
Formato cm 35X27