Prefazione di Roberto Vecchioni:

"Gino, Gino, Gino ne esistessero come te! In questa italietta con il 40% di analfabeti strutturali, tosto come il pene di Zeus, tu lanci perle che noi, noi dell’altro 60% stiamo lì a raccogliere a cappello teso per deliziarci alla faccia di chi ci vuole male. La storia passa. Passa con le sue guerre, eroismi, geni incompresi e persecuzioni, ma la mente umana fotografa con un solo scatto la metafora di ogni frase, gesto, azione. I “modi di dire” sono la figata nel buio, la sintesi di un processo logico che si fa favola “bonsai” nell’intendimento popolare. Tu sai che oltre la tua, questa è anche la mia passione. Come la parola che ci arriva da secoli di strappi, cuciture, compensi e contaminazioni, la parola che da una radice-madre esplode in mille direzioni, così il pensiero nasce, cresce e infine si accovaccia in misteriose formule che sappiamo per abitudine cosa vogliono dire, ma ne ignoriamo completamente le origini. Questo tuo viaggiare a ritroso alla scoperta delle origini non è solo un “divertissement”, è un’archeologia dell’intelligenza umana, un intrufolarsi nei corridoi della mente per venire a capo di una genialità comunicativa. Ti abbraccio, amico. Comprerò cento, mille copie di “cime rapa” e le lascerò sulle panchine di tutte le stazioni, perché qualche sventurato le raccolga e capisca. Ma soprattutto sorrida, come sto facendo io da lontano".

Parte del ricavato andrà all'associazione "Cicogna sprint" in favore del Reparto Patologia neonatale dell'Ospedale G.Gaslini di Genova.