All'epoca, anni '70 del secolo scorso, era al TOP e veniva chiamato l'occhio nella notte. Ideale per fotografare in condizioni di luce scarsa grazie alla buona apertura f 1:2,8 e all'ottima resa a tutta apertura, indispensabile nei teatri per la sua discreta lunghezza focale. Per acquistarlo vendetti la moto, costava quasi il doppio del corpo macchina Olympus OM-2N. Lo ZUIKO 180mm f 1:2,8 ha lenti immacolate, meccanismo diaframmi e messa a fuoco perfetti, qualche segno da usura solo sul tappo copri obiettivo e sul paraluce in metallo incorporato. Corredato di filtro UV (0) da 72mm della HOYA e dal suo contenitore in similpelle leggermente rovinato.