Il prossimo album di Gary Clark
Jr. intitolato JPEG RAW, è il suo quarto lavoro in studio, e segna un
grande passo nella sua evoluzione musicale.... Una dichiarazione
artistica potente ed espansiva. Pur conservando la profonda e autentica
risonanza delle sue basi blues e il virtuosismo chitarristico con
sottigliezza e convinzione, l'artista si spinge ben oltre. L'enfasi è
posta sulle canzoni e sul lavoro in studio, senza perdere la crudezza
della sua giovane età. (Rolling Stone Magazine lo ha definito "Il
Prescelto"). La musica è densa e avventurosa, con una sintesi più coesa
della sua eclettica tavolozza musicale. Campionamenti hip-hop,
Thelonious Monk e Sonny Boy Williamson decorano fioriture africane, di
World Music e persino di Jazz, fondendosi con il blues, il rock,
l'R&B e il rap; aree già conosciute in precedenza, ma questa volta
con maggiore unità e forgiando un nuovo stile fresco. Brani come
"Maktub", "JPEG RAW", "This Is Who We Are", "Hyperwave" e l'epica
Habits, della durata di 10 minuti, aprono un nuovo terreno sfidando la
categorizzazione nel mondo della musica "alt", sempre più corporativo e
prevedibile. Il duetto co-scritto con Stevie Wonder, "What About The
Children", sembra un classico immediato che avrebbe potuto vivere su
Innervisions o Talking Book se non fosse stato per il riff sfuocato di
Clark.