Giulia Vertecchi
IL MASSER AI FORMENTI IN TERRA NOVA
Il ruolo delle scorte granarie a Venezia nel XVIII secolo
Anno 2009, pagine 195
Università degli Studi di Roma Tre - CROMA
Studi di Storia urbana
Condizioni: buone/ottime, senza sottolineature. Volume che, internamente, si presenta come non essere mai stato letto e consultato.
Codice ISBN: 9788883681080
La costituzione delle scorte granarie, strettamente connessa alle caratteristiche del territorio e alle scelte del governo in materia di politica economica, permetteva di compensare le fluttuazioni dovute all'imprevedibilità dei raccolti quando ad un'annata di abbondanza seguiva un'altra relativamente scarsa. Ma che cosa succedeva invece quando ad una congiuntura di penuria o di abbondanza ne seguiva una uguale, evento tutt'altro che raro? Per quanto tempo si poteva conservare il grano e come avveniva la rotazione e il ricambio delle partite di grano nei magazzini?
Il libro si propone di rispondere a queste domande avvalendosi di una ricca documentazione d'archivio, rimasta fino ad oggi per lo più inedita. Dalla lettura dei documenti risulta che il sistema di stoccaggio del grano, oltre ad essere regolato dagli indirizzi della politica economica, si basava su aspetti tecnici e su figure professionali altamente specializzate. All'interno del complesso apparato amministrativo veneziano emergono impiegati e funzionari che ricoprivano cariche più o meno prestigiose e remunerative, tra le quali in particolar modo si distingue la figura di "masser ai formenti in Terra Nova", ovvero l'amministratore generale di tutti i granai pubblici. Seguendo l'evoluzione e le sorti di questa carica, si chiariscono molti aspetti del ciclo del grano fino alla trasformazione in farina.