L'Acer
Rubrum è una pianta originaria dell'Europa e dell'America del nord. E'
uno degli alberi più diffusi nella parte orientale del Nord America.
Biologicamente
appartiene alle Fanerofite arboree, cioè piante perenni legnose con
gemme svernanti e apici vegetativi, che per superare l'inverno, sono
posti ad un'altezza dal suolo maggiore di 30 cm.
L'Acero
rosso è un'albero deciduo di grandi dimensioni,tronco diritto,con
portamento a chioma espansa. Appartiene alla famiglia delle aceraceae,
due generi con più di 200 specie di alberi e arbusti.
Le
foglie sono opposte,lobato palmate con 3 o 5 lobi,apici appuntiti e
seghettati. Sono di colore verde,che diventa di uno splendido giallo,
arancione e rosso scarlato in autunno. I fiori sono piccoli,di colore
rosso, riuniti in grappoli densi e penduncoli. I frutti sono delle
disamare alate divergenti da 50 a 60 gradi. La corteccia è liscia di
colore grigiastro, che con l'età si divide in lunghe placche squamose.
L'Acer
rubrum è una Latifoglia e come tale ha gli ovuli chiusi da un ovario e
con semi raccolti in un frutto. Gli ovuli si trasformano in semi dopo la
fecondazione. Vengono definite Latifoglie piante,arbusti o erbacee con
la caratteristica di avere le foglie larghe,indipendentemente dalla loro
forma. Sono anche chiamati Caducifoglie, perchè ogni anno perdono le
foglie, con alcune eccezioni.
Queste
vengono classificate come Angiosperme, che comprende circa 230.000
specie, che sono a loro volta suddivise in due classi chiamate
dicotiledoni e monocotiledoni.
Nei dicotiledoni il seme è provvisto di due cotiledoni. Nei monocotiledoni il seme è provvisto di un solo cotiledoni.
La
caratteristica distintiva di questa piante è l'organo riproduttivo,il
fiore,che svolge la sua azione con la produzione dei semi.
ISTRUZIONI DI GERMINAZIONE
Per
facilitare la germinazione i semi di Acero andranno immersi in acqua
calda ad una temperatura compresa tra i 30-45°C, lasciando raffreddare
l'acqua lentamente ed in modo naturale per 24 ore, tenendo il recipiente
coperto.
Dopo
questa operazione, i semi devono essere tolti dal contenitore e
mescolati a torba umida, conservando il tutto in una bustina di
poliuretano (es. tipo buste cuki per congelare i cibi) ben chiusa e
conservata ad una temperatura di 1-8°C (frigorifero) per un periodo di
tempo tra i 45 giorni e gli 80 giorni.
Dopo
questo trattamento a freddo (stratificazione), i semi andranno piantati
in vasi di terracotta o in cassette di polistirolo, facendo attenzione
che il semenzaio non venga esposto alle forti gelate tardive o alle
forti calure estive.
I semi non dovranno essere piantati ad una profondità superiore al doppio del loro diametro.
Evitare in modo assoluto gli eccessi d’acqua che potrebbero far marcire il seme; badare però a non far asciugare il terreno
Quando
le pianticelle avranno raggiunto l’altezza di circa 20cm, potranno
essere estratte dal semenzaio e piantate nei vasi singoli, facendo molta
attenzione a non danneggiare le radici.