Questo semplice circuito simula, tramite due LED rossi da 2mm, i lampeggiatori di fine convoglio che sono montati sui carri merci posti in coda al treno, realisticamente con frequenza di lampeggio leggermente asincrona.

Il dispositivo può essere alloggiato comodamente all’interno di un vagone chiuso o aperto simulando il carico per nasconderlo. Può essere alimentato indifferentemente sia da una comune batteria a 9 Volt, sia direttamente dal binario, con funzionamento a partire già dai 4 Volt circa.

Nel caso sia scelta l’alimentazione dal binario, occorre prevedere delle prese di corrente dalle ruote del vagone, meglio se a carrelli, ma anche con singoli assi il funzionamento sarà assicurato. Per l’esecuzione delle prese di corrente occorre montare gli assi con il giunto isolante in senso opposto sui due lati del vagone, in maniera da sfruttare l’albero come conduttore, facendovi strisciare sopra un opportuno conduttore meglio se in acciaio armonico o bronzo fosforoso o rame-berillio. Se preferite potete far funzionare la schedina, alimentandola con una batteria o accumulatore da 9V interponendo in serie all’alimentazione un piccolo interruttore da occultare alla vista con comando, per esempio, sotto al pianale del carro.

Il lampeggiatore di fine convoglio è insensibile alla polarità dei binari, pertanto può funzionare sia a marcia avanti che all’indietro (manovre). Funziona regolarmente anche su impianti a controllo digitale DCC o MM.

Per un tocco di realismo spinto, occorre montare le lanterne di coda dipinte con le righe oblique bianche e rosse, vedi altre mie inserzioni.

Nella confezione non sono presenti le lamelle prendicorrente dai binari.


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