Ogni motore deve funzionare con la candela termicamente più adatta. Non può esistere una candela in grado di funzionare senza problemi in tutti i motori.
La quantità di calore sviluppata in camera di combustione varia da motore a motore: risulta minore nei motori meno prestazionali, maggiore nei motori dalle prestazioni più elevate. La candela, ovviamente, deve essere in grado di smaltire questo flusso di calore. L’indice che misura la capacità delle candele a smaltire il calore sviluppato dalla combustione è chiamato grado termico.
Se l'accessibilità è buona, la sostituzione delle candele di accensione è uno dei lavori di "fai da te" più semplici per i proprietari di auto o moto, ma anche per questa operazione bisogna tenere conto di alcuni fattori. E’ fondamentale disporre della corretta attrezzatura onde evitare di danneggiare le candele durante l’installazione.
E’ consigliabile sostituire sempre la candela a motore freddo. La ragione è semplice: l’alluminio, materiale di costruzione della maggior parte dei motri attuali, ha un coefficiente di dilatazione maggiore rispetto all’acciaio del corpo metallico della candela. Può quindi succedere che, per effetto del riscaldamento la candela resti bloccata nella sua sede.