Questa pratica consiste nell'impegnarsi a meditare, per venti sabati consecutivi, tutti i misteri del Santo Rosario. L'impegno richiesto, per ogni sabato, consiste nel: - partecipare alla Santa Messa comunicandosi (e confessandosi, se necessario);
- meditare con calma un mistero del Santo Rosario;
- recitare almeno un Rosario meditato (cinque decine), seguito dalle Litanie alla Vergine.Qualunque periodo dell'anno è adatto per praticare questa santa devozione, ma nel Santuario di Pompei la si suole premettere alle due grandi giornate dell'8 maggio e della prima domenica di ottobre, quando, alle ore 12, a Pompei, e simultaneamente in molte chiese del mondo, si recita la Supplica alla B. V. del Rosario. Quindi si consiglia di praticare questa "devozione" - nei venti sabati che precedono l'8 maggio; oppure
- nei venti sabati che precedono la prima domenica di ottobre. In casi particolari, si può anche riassumere la pia pratica in venti giorni consecutivi.
Preghiere da recitare ogni sabato, per chiedere la grazia desiderata.