Secondo Vladimir Nabokov, l'idioma di Pushkin combinava tutti gli elementi contemporanei del russo con tutto ciò che aveva imparato da Derzhavin, Zhukovsky, Batyushkov, Karamzin e Krylov; questi elementi sono: 1. Il ceppo poetico e metafisico che viveva ancora nelle forme e nelle locuzioni dello slavo ecclesiastico; 2. Gallicismi abbondanti e naturali; 3. I colloquialismi quotidiani del suo set; e 4. Discorso popolare stilizzato. Fece un'insalata dei famosi tre stili (basso, medio alto, alto) cari agli arcaici pseudoclassici, e vi aggiunse gli ingredienti dei romantici russi con un pizzico di parodia.

Nato nella nobiltà russa a Mosca, Pushkin pubblicò la sua prima poesia all'età di quindici anni e fu ampiamente riconosciuto dall'establishment letterario al momento della sua laurea al Liceo Imperiale di Carskoe Selo. Pushkin aveva alcune simpatie slavofile, che si combinavano con una profonda ammirazione per il liberalismo classico. Compose versi lodando la rivolta dei decabristi e criticando aspramente gli zar Alessandro I e Nicola I. Di conseguenza, fu mandato in esilio interno a Kishinev e successivamente a Tbilisi. Pur essendo sotto la stretta sorveglianza della polizia politica dello zar e impossibilitato a pubblicare, Pushkin scrisse la sua opera più famosa, il dramma Boris Godunov. Il suo romanzo in versi, Eugene Onegin, fu serializzato tra il 1825 e il 1832.

Notoriamente permaloso riguardo al suo onore, Pushkin ha combattuto un totale di ventinove duelli. All'età di trentotto anni, tuttavia, Alexander Pushkin fu ferito a morte in un tale incontro con Georges-Charles de Heeckeren d'Anthès. d'Anthès, un ufficiale francese in servizio con il reggimento di guardia Chevalier, aveva tentato di sedurre la moglie del poeta, Natalya Pushkina. La morte prematura di Pushkin è ancora considerata una catastrofe per la letteratura russa. A causa delle sue opinioni politiche e dell'influenza su generazioni di ribelli russi, Pushkin è stato ritratto dai bolscevichi come un oppositore della letteratura e della cultura borghese e un predecessore della letteratura e della poesia sovietiche. Nel 1937, la città di Carskoe Selo fu ribattezzata Pushkin in suo onore. In anni più recenti, la sua vita ha ispirato il film Pushkin: The Last Duel.