GALATRONA
La Vigna:
Galatrona è il “Grand-Cru” di Merlot di Petrolo, proveniente
dall’omonimo vigneto piantato tra la fine degli anni ‘80 e la
metà degli anni ‘90 con cloni bordolesi di bassa vigoria. Il
vigneto ha un estensione di 10 Ha per un totale di quasi 50.000
piante allevate a cordone speronato.
Il Terreno:
Terreno di medio impasto ricco di argilla con galestro,
alberese e arenaria. Altitudine 300 m slm. Esposizione sud‐est.
Si trova ai confini sud orientali dei Monti del Chianti, nella DOC
Val d’Arno di Sopra. L’argilla aiuta a mantenere l’umidità del
terreno, di cui il merlot ha più bisogno durante i caldi e asciutti
mesi estivi. La combinazione di argilla e sassi è tra i fattori che
permettono al vigneto Galatrona di produrre un vino elegante
e molto strutturato anche nelle annate considerate minori.
Viticoltura: Dal 2004 abbiamo abbandonato l’agricoltura tradizionale a
favore di pratiche naturali e sostenibili: nessuna irrigazione o
concimazione, inerbimento integrale con pacciamatura e
abolizione di pesticidi di sintesi. Dall’annata 2016 Petrolo ha
ottenuto la certificazione di agricoltura biologica anche nella
conduzione dei vigneti (l’olio di Petrolo è biologico già dagli
anni ‘90). Per favorire l’equilibrio naturale in vigna la gestione
del verde viene eseguita manualmente con interventi mirati.
Potature spinte e diradamenti sono pressoché assenti nelle
piante più mature, già in equilibrio. Una gestione straordinaria
del verde si rivela oggi necessaria solamente nelle annate più
difficili.
Vinificazione: Raccolta manuale in cassette e selezione degli acini su tavolo
di cernita. Vinificazione naturale con lieviti autoctoni in vasche
di cemento. Rimontaggi manuali frequenti ma delicati. Lunghe
macerazioni.
Maturazione: fermentazione malo‐lattica spontanea in legno.
Maturazione per circa 18/20 mesi in barriques e tonneaux di
rovere francese rigorosamente selezionate, per un terzo
nuove. Batonnage costanti delle fecce fini per i primi 8 mesi.
Stile:
Vino intenso ed elegante, di grande struttura e complessità
con acidità, frutto e tannini in un piacevole equilibrio. Un
grande vino, al di là della varietà delle uve dal quale è
composto, deve essere espressione del suo territorio. Oltre ad
essere essenzialmente buono, che sia a suo modo