Candeliere in ceramica Grazia Deruta del 1920 in perfetto stato di conservazione.  Il candeliere misura h 27 cm, diametro base 14 cm.

GRAZIA DERUTA (Societ Anonima Combattenti Grazia, G. Grazia & C.)

La manifattura per la produzione di maioliche artistiche "Societ Anonima Grazia" di Deruta viene condotta, a partire dalla seconda met dell'Ottocento, dal ceramistaGiuseppe Graziaerede di un'antica famiglia di maiolicari. A partire dagli anni precedenti il primo conflitto mondiale la manifattura gestita dal figlio di Giuseppe,Ubaldoche al termine della guerra mondiale amplia la fabbrica con il contributo di alcuni ex combattenti e per questo cambia la ragione sociale della ditta in "Societ Anonima Combattenti Grazia". Nel 1919 viene chiamato a collaborare con la dittaSerafino Volpi, gi direttore tecnico della manifattura "Maioliche Deruta" All'inizio degli anni Venti la fabbrica, pur mantenendo la stessa ragione sociale, viene assorbita, per opera diBiagio Biagiotti, dalla "Cooperativa Maioliche Deruta" ed entra a far parte del "C.I.M.A." (Consorzio Italiano Maioliche Artistiche). Dal 1924 la direzione della manifattura affidata adAmerigo Lunghi Nel 1926Virgilio Retrosirealizza nei forni della manifattura alcune ceramiche. Nella prima met degli anni Trenta collaborano con la dittaFrancesco Mari, in qualit di capo fabbrica, ePaolo Patacca. Negli anni del secondo dopoguerra la manifattura, con ragione sociale "G. Grazia & C.", torna di propriet della famiglia e negli anni Ottanta, sotto la direzione di Ubaldo Grazia, la fabbrica, che produce maioliche tradizionali, copie dall'antico e ceramiche moderne, ha sede in via Tiberina 153 Deruta, in provincia di Perugia. Tra i collaboratori della ditta negli anni del secondo dopoguerra ricordiamo i maestriCesare Teobaldo Pimpinelli,Luigi Vincioli, pittore e decoratore ed esperto di lustri,Virgilio Spaccini,Antonio Barbetti,Feliciano Mariotti,Francesco Mari,Antonio MargaritellieFernando Calzolari. Nel 1965 la fabbrica realizza alcune ceramiche disegnate appositamente daGiuseppe Sebesta E' della seconda met degli anni Ottanta la collaborazione con la manifattura dell'architetto, designer e ceramistaUgo La Pietra. La manifattura, il cui marchio costituito da una torre sormontata da un pianta di ruta, ancora operante. Nel 2012 alcuni vasi, prova d'autore, disegnati dall'architettoMichele De Lucchie prodotti dalle fornaci della manifattura. Tra i pittori che collaborano con la manifattura nell'ultimo scorcio del XX secolo ricordiamoEdmondo Zaroli, le americaneBetty PrioloeGwendolyn Gleason, l'albaneseGiovanni Xoxe