Vino e pane è il secondo romanzo di Ignazio Silone, scritto nel 1938 e pubblicato in versione definitiva nel 1955.

Il libro, ispirato anche alle vicende interiori dell'autore, narra la storia di Pietro Spina, esiliato politico comunista, 

e del suo disagio di fronte ad un mondo ostile alle sue teorie. L'opera costituisce un'anticipazione a quella 

"riscoperta dell'eredità cristiana" che Silone compì nel dopoguerra.

Il romanzo ha un continuo nel libro di Silone Il seme sotto la neve.

Pietro Spina, un intellettuale comunista, torna clandestinamente in Italia durante il fascismo per cercare di riorganizzare 

il partito nel suo paese natale. Travestito da prete l'uomo si troverà di fronte la realtà arcaica e popolare del meridione 

e deciderà di rompere con i suoi compagni in nome del diritto di critica.

Dettagli del libro

Titolo: Vino e pane

Autore: Ignazio Silone

Editore: Milano. Arnoldo Mondadori

Collana: Volume 119 di Oscar classici moderni

Data di Pubblicazione: 1996

ISBN: 8804496045

ISBN-13: 9788804496045

Pagine: XLI-306; 22 cm

Reparto: Narrativa contemporanea

Soggetti: Romanzi, Letteratura italiana, Classici, Comunismo, Esilio, Brot und Wein, 

Abruzzo, anni '30, Fontamara, Guerra d'Etiopia, passione di Gesù 

Parole e frasi comuni

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