GEORGE STEINER NESSUNA PASSIONE SPENTA SAGGI 1978-1996 GARZANTI 1997. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, UN CENNO DI PIEGA AL MARGINE ANGOLARE SUPERIORE DELLA COPERTINA, VOLUME ASSOLUTAMENTE INTONSO, MAI SFOGLIATO, PERFETTO.

Le più recenti scuole critiche e filosofiche sembrano avere incrinato i rapporti tra le parole e il loro significato: il testo diventa oggetto di infinite possibilità di interpretazione e appropriazione, tutte ugualmente legittime. L'elettronica e la cultura di massa stanno trasformando la produzione, la diffusione e la conservazione dei segni. In questa situazione come può sopravvivere il libro, che ha plasmato così in profondità la nostra cultura? Quali sono le implicazioni dell'atto della lettura che rischiamo inconsapevolmente di perdere? Partendo da queste domande George Steiner indaga lo statuto del libro ed esplora l'enigma della rivelazione attraverso il linguaggio, che è il fondamento del giudaismo e del suo tragico destino.