Durante le festività non si garantisce l'efficienza dei tempi di spedizioni , non assicuriamo che il pacco arriverà nei tempi previsti di solitopertanto se l'oggetto che volete acquistare vi necessita in fretta vi consigliamo di non acquistarlo.
Scheda di sicurezza
BRIGEL
Scheda di sicurezza del 8/6/2020, revisione 3
Regolamento (UE) 2015/830
SEZIONE 1: identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Identificazione della miscela:
Nome commerciale: BRIGEL
Codice commerciale: 0422.000
1.2. Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati
Prodotto verniciante
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Fornitore:
BOERO BARTOLOMEO S.p.A. - Via Macaggi 19 - 16121 Genova - Tel. +39 010 55001 - Fax +39
010 5500305 - CF/P. IVA/REG. IMPRESE DI GENOVA 00267120103 -Brand Brignola.
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza:
sicurezzaprodotti@boero.it
1.4. Numero telefonico di emergenza
Boero Bartolomeo S.p.A. - Tel.+39 010 55001
orario: lunedì-venerdì 9.00-17.00
CAV “Osp. Pediatrico Bambino Gesù” Dip. Emergenza e Accettazione DEA, Roma, Piazza
Sant’Onofrio 4, 00165, telefono 06 68593726.
Az. Osp. Univ. Foggia, Foggia, V.le Luigi Pinto 1, 17122, telefono 800183459.
Az. Osp. "A. Cardarelli", Napoli, Via A. Cardarelli 9, 80131, telefono 081-7472870.
CAV Policlinico "Umberto I", Roma, V.le del Policlinico 155, 00161, telefono 06-49978000.
CAV Policlinico "A. Gemelli", Roma, Largo Agostino Gemelli 8, 00168, telefono 06-3054343.
Az. Osp. "Careggi" U.O. Tossicologia Medica, Firenze, Largo Brambilla 3, 50134, telefono
055-7947819.
CAV Centro Nazionale di Informazione Tossicologica, Pavia, Via Salvatore Maugeri 10, 27100,
telefono 0382-24444.
Osp. Niguarda Ca' Granda, Milano, Piazza Ospedale Maggiore 3, 20162, telefono 02-66101029.
Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXII, Bergamo, Piazza OMS 1, 24127, telefono 800883300.
SVIZZERA: CSIT - TOX . Tel. 145 (24 h).
SEZIONE 2: identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri Regolamento CE 1272/2008 (CLP):
Flam. Liq. 3, H226 Liquido e vapori infiammabili.
STOT SE 3, H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
STOT RE 2, H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Aquatic Chronic 3, H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
2.2. Elementi dell'etichetta
Pittogrammi di pericolo:
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Attenzione
Indicazioni di pericolo:
H226 Liquido e vapori infiammabili.
H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Consigli di prudenza:
P101 In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del
prodotto.
P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini.
P103 Leggere l’etichetta prima dell’uso.
P210 Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di
accensione. Non fumare.
P271 Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.
P370+P378 In caso d’incendio: utilizzare CO2 o polvere chimica. Non usare acqua.
P403+P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato.
P405 Conservare sotto chiave.
P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione.
Disposizioni speciali:
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
PACK2 L'imballaggio deve portare una indicazione tattile di pericolo per i non vedenti.
Contiene
Idrocarburi,C9-C11 ,n-alcani ,isoalcani,ciclici , <2% aromatici
idrocarburi, C9-C12, n-alcani, isoalcani, ciclici, aromatici (2-25%)
Idrocarburi, C9, aromatici
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere
2-butanone ossima; etilmetilchetossima; etilmetilchetone ossima: Può provocare una reazione
allergica.
Disposizioni speciali in base all'Allegato XVII del REACH e successivi adeguamenti:
Uso ristretto agli utilizzatori professionali.
2.3. Altri pericoli
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente:
I principali effetti avversi fisicochimici, per la salute umana e per l'ambiente sono elencati
conformemente alle sezioni da 9 a 12 della scheda di dati di sicurezza
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
Altri pericoli:
Nessun altro pericolo
SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti
3.1. Sostanze
N.A.
3.2. Miscele
Componenti pericolosi ai sensi del Regolamento CLP e relativa classificazione:
>= 25% - < 30% diossido di titanio
REACH No.: 01-2119489379-17-XXXX, CAS: 13463-67-7, EC: 236-675-5
Sostanza con un limite di esposizione sul posto di lavoro fissato a livello dell'Unione.
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>= 10% - < 12.5% Idrocarburi,C9-C11 ,n-alcani ,isoalcani,ciclici , <2% aromatici
REACH No.: 01-2119463258-33-XXXX, EC: 919-857-5
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
Asp. Tox. 1 H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
STOT SE 3 H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
DECLP (CLP)*
>= 5% - < 7% idrocarburi, C9-C12, n-alcani, isoalcani, ciclici, aromatici (2-25%)
REACH No.: 01-2119458049-33-XXXX, EC: 919-446-0
STOT RE 1 H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
STOT SE 3 H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
Asp. Tox. 1 H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
Aquatic Chronic 2 H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
DECLP (CLP)*
>= 3% - < 5% Idrocarburi, C9, aromatici
REACH No.: 01-2119455851-35-XXXX, EC: 918-668-5
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
STOT SE 3 H335 Può irritare le vie respiratorie.
Asp. Tox. 1 H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
STOT SE 3 H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
Aquatic Chronic 2 H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
DECLP (CLP)*
>= 1% - < 2.5% xilene [4]
REACH No.: 01-2119488216-32-XXXX, CAS: 1330-20-7, EC: 215-535-7
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
Acute Tox. 4 H312 Nocivo per contatto con la pelle.
Acute Tox. 4 H332 Nocivo se inalato.
Asp. Tox. 1 H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
STOT RE 2 H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Eye Irrit. 2 H319 Provoca grave irritazione oculare.
Skin Irrit. 2 H315 Provoca irritazione cutanea.
STOT SE 3 H335 Può irritare le vie respiratorie.
Aquatic Chronic 3 H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
>= 1% - < 2.5% 1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere
REACH No.: 01-2119457435-35-XXXX, Numero Index: 603-064-00-3, CAS: 107-98-2, EC:
203-539-1
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
STOT SE 3 H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
>= 1% - < 2.5% idrocarburi aromatici, C8; olio leggero ridistillato, elevato punto di ebollizione
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Numero Index: 648-010-00-X, CAS: 90989-38-1, EC: 292-694-9
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
Asp. Tox. 1 H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
Acute Tox. 4 H312 Nocivo per contatto con la pelle.
Acute Tox. 4 H332 Nocivo se inalato.
Skin Irrit. 2 H315 Provoca irritazione cutanea.
Eye Irrit. 2 H319 Provoca grave irritazione oculare.
STOT SE 3 H335 Può irritare le vie respiratorie.
STOT RE 2 H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
>= 0.5% - < 1% xilene
Numero Index: 601-022-00-9, CAS: 1330-20-7, EC: 215-535-7
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
Acute Tox. 4 H332 Nocivo se inalato.
Acute Tox. 4 H312 Nocivo per contatto con la pelle.
Skin Irrit. 2 H315 Provoca irritazione cutanea.
>= 0.5% - < 1% 2-butanone ossima; etilmetilchetossima; etilmetilchetone ossima
REACH No.: 01-2119539477-28-XXXX, Numero Index: 616-014-00-0, CAS: 96-29-7, EC:
202-496-6
Carc. 2 H351 Sospettato di provocare il cancro.
Eye Dam. 1 H318 Provoca gravi lesioni oculari.
Skin Sens. 1,1A,1B H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
Acute Tox. 4 H312 Nocivo per contatto con la pelle.
>= 0.1% - < 0.25% etilbenzene
REACH No.: 01-2119489370-35-XXXX, Numero Index: 601-023-00-4, CAS: 100-41-4, EC:
202-849-4
Flam. Liq. 2 H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.
STOT RE 2 H373 Può provocare danni agli organi (organi uditivi) in caso di esposizione
prolungata o ripetuta.
Acute Tox. 4 H332 Nocivo se inalato.
Asp. Tox. 1 H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
>= 0.1% - < 0.25% metossipropossipropanolo
CAS: 34590-94-8, EC: 252-104-2
Sostanza con un limite di esposizione sul posto di lavoro fissato a livello dell'Unione.
>= 0.1% - < 0.25% mesitilene; 1,3,5-trimetilbenzene
Numero Index: 601-025-00-5, CAS: 108-67-8, EC: 203-604-4
Flam. Liq. 3 H226 Liquido e vapori infiammabili.
STOT SE 3 H335 Può irritare le vie respiratorie.
Aquatic Chronic 2 H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
>= 0.1% - < 0.25% N-sego-1,3-diamminopropano dioleato
REACH No.: 01-2119974117-33-XXXX, CAS: 61791-53-5, EC: 263-186-4
Skin Irrit. 2 H315 Provoca irritazione cutanea.
Eye Irrit. 2 H319 Provoca grave irritazione oculare.
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STOT RE 2 H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Aquatic Chronic 2 H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Aquatic Acute 1 H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. M=10.
*DECLP (CLP): Sostanza classificata in accordo con la nota P, dell'allegato VI del regolamento CE
1272/2008. La classificazione come cancerogeno o mutageno non è necessaria se si può dimostrare
che la sostanza contiene benzene in percentuale inferiore allo 0,1 % di peso/peso (EINECS n.
200-753-7). Se la sostanza non è classificata come cancerogena, devono almeno figurare i consigli di
prudenza (P102-)P260-P262-P301 + P310-P331 (tabella 3.1) o la frase S (2-)23-24-62 (tabella 3.2). La
presente nota si applica soltanto a talune sostanze composte derivate dal petrolio contenute nella parte
3.
SEZIONE 4: misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e
consultare un medico.
In caso di ingestione:
NON indurre il vomito.
Non dare nulla da mangiare o da bere.
In caso di inalazione:
Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.
In caso di respirazione irregolare o assente, praticare la respirazione artificiale.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Può provocare sonnolenza o vertigini.
4.3. Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti
speciali
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le
istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Nessuno
SEZIONE 5: misure antincendio
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
In caso d’incendio: utilizzare CO2 o polvere chimica. Non usare acqua.
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Non usare getti d'acqua.
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Evitare di respirare i fumi.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella
rete fognaria. Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
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Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori
non danneggiati.
SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Rimuovere ogni sorgente di accensione.
Spostare le persone in luogo sicuro.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella
rete fognaria.
Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le
autorità responsabili.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Lavare con abbondante acqua.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Vedi anche paragrafo 8 e 13
SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Locali adeguatamente areati.
Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Mantenere sempre ben chiusi i contenitori.
Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole.
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Nessuna in particolare.
Indicazione per i locali:
Freschi ed adeguatamente areati.
Locali adeguatamente areati.
7.3. Usi finali particolari
Vedere sezione 1.2
SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale
8.1. Parametri di controllo
diossido di titanio - CAS: 13463-67-7
UE - TWA(8h): 10 mg/m3
AGS - TWA(8h): 5 mg/m3
ACGIH - TWA(8h): 10 mg/m3 - Note: A4 - LRT irr
MAK - STEL: 3 mg/m3
HRKGVI - Note: 4 mg/m3 (R respirabilna prašina)
IT - VLE - Note: 10 mg/m3 (U ukupna prašina)
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Idrocarburi,C9-C11 ,n-alcani ,isoalcani,ciclici , <2% aromatici
ACGIH - TWA: 1200 mg/m3, 197 ppm
idrocarburi, C9-C12, n-alcani, isoalcani, ciclici, aromatici (2-25%)
UE - TWA(8h): 290 mg/m3, 50 ppm - STEL: 580 mg/m3, 100 ppm
Idrocarburi, C9, aromatici
UE - STEL: 100 mg/m3, 20 ppm
AGS - TWA(8h): 250-350 mg/m3
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
UE - TWA(8h): 221 mg/m3, 50 ppm - STEL: 442 mg/m3, 100 ppm - Note: Skin
AGS - TWA(8h): 221 mg/m3 - STEL((15 min)): 442 mg/m3 - Note: (Anm. H: Ämnet kan
lätt upptas genom huden)
ACGIH - TWA(8h): 100 ppm - STEL: 150 ppm - Note: A4, BEI - URT and eye irr, CNS
impair
AGS - TWA(8h): 221 mg/m3 - STEL((15 min)): 442 mg/m3 - Note: (Anm. H: Ämnet kan
lätt upptas genom huden)
IT - VLE - TWA(8h): 211 mg/m3, 50 ppm
IT - VLE (breve termine) - STEL: 442 mg/m3, 100 ppm - Note: Skin
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
UE - TWA(8h): 375 mg/m3, 100 ppm - STEL: 563 mg/m3, 150 ppm - Note: Skin
ACGIH - TWA(8h): 50 ppm - STEL: 100 ppm - Note: A4 - Eye and URT irr
xilene - CAS: 1330-20-7
UE - TWA(8h): 221 mg/m3, 50 ppm - STEL: 442 mg/m3, 100 ppm - Note: Skin
ACGIH - TWA(8h): 100 ppm - STEL: 150 ppm - Note: A4, BEI - URT and eye irr, CNS
impair
etilbenzene - CAS: 100-41-4
UE - TWA(8h): 442 mg/m3, 100 ppm - STEL: 884 mg/m3, 200 ppm - Note: Skin
AGS - TWA(8h): 200 mg/m3 - STEL((15 min)): 450 mg/m3
ACGIH - TWA(8h): 20 ppm - Note: A3, BEI - URT irr, kidney dam (nephropathy), cochlear
impair
IT - VLE - TWA(8h): 442 mg/m3, 100 ppm
IT - VLE (breve termine) - STEL: 884 mg/m3, 200 ppm
metossipropossipropanolo - CAS: 34590-94-8
UE - TWA(8h): 308 mg/m3, 50 ppm - Note: Skin
ACGIH - TWA(8h): 100 ppm - STEL: 150 ppm - Note: Skin - Eye and URT irr, CNS impair
mesitilene; 1,3,5-trimetilbenzene - CAS: 108-67-8
UE - TWA(8h): 100 mg/m3, 20 ppm
Valori limite di esposizione DNEL
diossido di titanio - CAS: 13463-67-7
Lavoratore industriale: 10 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo
termine, effetti locali
Consumatore: 700 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti
sistemici
Idrocarburi, C9, aromatici
Lavoratore industriale: 25 mg/kg - Consumatore: 11 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana
- Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 150 mg/m3 - Consumatore: 32 mg/m3 - Esposizione: Inalazione
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 11 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti
sistemici
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
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BRIGEL
Lavoratore industriale: 289 mg/m3 - Consumatore: 174 mg/m3 - Esposizione: Inalazione
Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 289 mg/m3 - Consumatore: 174 mg/m3 - Esposizione: Inalazione
Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali
Lavoratore industriale: 180 mg/kg - Consumatore: 108 mg/kg - Esposizione: Cutanea
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 77 mg/m3 - Consumatore: 14.8 mg/m3 - Esposizione: Inalazione
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 1.6 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti
sistemici
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Consumatore: 3.3 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti
sistemici
Lavoratore professionale: 369 ppm - Consumatore: 43.9 ppm - Esposizione: Inalazione
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore professionale: 50.6 mg/kg - Consumatore: 18.1 mg/kg - Esposizione: Cutanea
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
N-sego-1,3-diamminopropano dioleato - CAS: 61791-53-5
Lavoratore industriale: 0.29 mg/m3 - Consumatore: 0.07 mg/m3 - Esposizione: Inalazione
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Lavoratore industriale: 0.04 mg/kg - Consumatore: 0.018 mg/kg - Esposizione: Cutanea
Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici
Consumatore: 0.018 mg/cm2 - Esposizione: Orale Umana
Valori limite di esposizione PNEC
diossido di titanio - CAS: 13463-67-7
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 1 mg/L
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.127 mg/L
Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 100 mg/L
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 100 mg/kg
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 1000 mg/kg
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.327 mg/L
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.327 mg/L
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 12.46 mg/kg
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 12.46 mg/kg
Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 6.58 mg/L
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 10 mg/L
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 41.6 mg/kg
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 4.17 mg/kg
Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 100 mg/L
Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 2.47 mg/kg
N-sego-1,3-diamminopropano dioleato - CAS: 61791-53-5
Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.00638 mg/L
Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.000638 mg/L
Bersaglio: Catena alimentare - Valore: 98.6 mg/L
Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 204 mg/kg
Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 20.4 mg/kg
Indice Biologico di Esposizione
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
Valore: 1.50 mg/L - moderata: Sangue - Periodo di Prelievo: Fine del turno
Valore: 1.50 g/g creatinina - moderata: Sangue - Periodo di Prelievo: Fine del turno
etilbenzene - CAS: 100-41-4
Valore: 1.50 mg/L - moderata: Sangue - Periodo di Prelievo: durante l'esposizione
Valore: 2 ppm - moderata: Aria di fine espirazione - Periodo di Prelievo: Aria espirata circa
16 ore dopo la fine dei lavori
Valore: 1.50 g/g creatinina - moderata: Urina - Indicatore Biologico: acido di mandorle -
Periodo di Prelievo: Fine del turno; Fine della settimana lavorativa
8.2. Controlli dell'esposizione
Protezione degli occhi:
Utilizzare occhiali di sicurezza/maschera certificati secondo UNI EN 166.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti a protezione completa della pelle (vestiario con maniche lunghe, stivali di
gomma, etc) secondo UNI EN 14325.
Protezione delle mani:
Usare guanti protettivi: guanti gommati impermeabili certificati secondo UNI EN 374. Una buona
protezione si è riscontrata con guanti in nitrile. Il tempo di penetrazione dei guanti selezionati deve
essere superiore al periodo di uso previsto.
Protezione respiratoria:
E' necessaria una protezione respiratoria adeguata, quale una maschera con filtro a cartuccia.
Facciali filtranti certificati secondo UNI EN 149 o maschere antipolvere certificate secondo UNI
EN 140. Filtri di tipo A e tipo P possono essere considerati.
Rischi termici:
Nessuno
Controlli dell’esposizione ambientale:
Vedere sezioni 6 e 13
Controlli tecnici idonei:
Nessuno
SEZIONE 9: proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto : Liquido
Odore: N.A.
Colore: BIANCO
pH: N.A.
Punto di fusione/congelamento: N.A.
Punto di ebollizione (°C): pe>35 °C
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: N.A.
Infiammabilità solidi/gas: N.A.
Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: N.A.
Densità dei vapori: N.A.
Punto di infiammabilità: 39 °C
Velocità di evaporazione: N.A.
Pressione di vapore: N.A.
Peso specifico ( Kg/L) 20°C: 1.1870
Metodologia: PESO SPECIFICO MEDIANTE PICNOMETRO (gr/cm3)
Idrosolubilità: N.A.
Liposolubilità: N.A.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): N.A.
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
Temperatura di autoaccensione: N.A.
Temperatura di decomposizione: N.A.
Viscosità cinematica a 40°C (mm2/s): vc > 20,5
Viscosità (23°C+-0.5°C): min 3500 - max 4500
Metodologia: UNI EN ISO 2431 (ex DIN 53211 s)
Girante: 3
Velocità (rpm): 10
9.2. Altre informazioni
Nessuna informazione ulteriore.
SEZIONE 10: stabilità e reattività
10.1. Reattività
Stabile in condizioni normali
10.2. Stabilità chimica
Stabile in condizioni normali
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Nessuno
10.4. Condizioni da evitare
Stabile in condizioni normali.
10.5. Materiali incompatibili
Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nessuno.
SEZIONE 11: informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Informazioni tossicologiche riguardanti il prodotto:
BRIGEL
a) tossicità acuta
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
b) corrosione/irritazione cutanea
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
e) mutagenicità delle cellule germinali
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
f) cancerogenicità
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
g) tossicità per la riproduzione
Non classificato
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola
Il prodotto è classificato: STOT SE 3 H336
i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta
Il prodotto è classificato: STOT RE 2 H373
j) pericolo in caso di aspirazione
Non classificato
Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nel prodotto:
diossido di titanio - CAS: 13463-67-7
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 10.000 mg/kg
Idrocarburi,C9-C11 ,n-alcani ,isoalcani,ciclici , <2% aromatici
a) tossicità acuta:
Test: LC50 - Via: inhalation - Specie: ratto > 5000 mg/m3 - Durata: 4h - Fonte: OCSE 403
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 5000 mg/kg - Fonte: OCSE 401
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 5000 mg/kg - Fonte: OCSE 402
idrocarburi, C9-C12, n-alcani, isoalcani, ciclici, aromatici (2-25%)
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 5000 mg/kg
Test: LD50 - Via: cutanea - Specie: coniglio > 3160 mg/kg
Test: LC50 - Via: inhalation - Specie: ratto > 1.58 mg/l
Idrocarburi, C9, aromatici
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 3492 mg/kg
Test: LD50 - Via: cutanea - Specie: ratto > 3160 mg/kg
Test: LC50 - Via: inhalation - Specie: ratto > 6193 mg/m3 - Durata: 4h
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 3523 mg/kg
Test: LD50 - Via: cutanea - Specie: coniglio > 2000 mg/kg
Test: LC50 - Via: inhalation - Specie: ratto > 27.571 mg/l - Durata: 4h
b) corrosione/irritazione cutanea:
Test: Irritante per la pelle Positivo
c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Test: Irritante per gli occhi Positivo
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto = 4.016 mg/kg
Test: LD50 - Via: cutanea - Specie: coniglio > 2000 mg/kg
Test: LC50 - Via: inalazione di vapori - Specie: ratto > 25.8 mg/l - Durata: 6 h
etilbenzene - CAS: 100-41-4
a) tossicità acuta:
Test: LC50 - Via: inhalation - Specie: ratto = 17.2 mg/l - Durata: 4h
metossipropossipropanolo - CAS: 34590-94-8
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto = 8740.0 mg/kg
Test: LD50 - Via: cutanea - Specie: coniglio = 9510.0 mg/kg
Test: LC50 - Via: inalazione di vapori - Specie: ratto = 3404.47 mg/l
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
N-sego-1,3-diamminopropano dioleato - CAS: 61791-53-5
a) tossicità acuta:
Test: LD50 - Via: orale - Specie: ratto > 5000 mg/kg
SEZIONE 12: informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
BRIGEL
Il prodotto è classificato: Aquatic Chronic 3 - H412
diossido di titanio - CAS: 13463-67-7
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci > 100 mg/l - Durata h: 96 - Note: OECD 203
Endpoint: LC50 - Specie: Dafnie > 100 mg/l - Durata h: 48 - Note: OECD 202
Idrocarburi,C9-C11 ,n-alcani ,isoalcani,ciclici , <2% aromatici
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: NOEC - Specie: Pesci = 100 mg/l - Durata h: 72 - Note: OECD TG 201
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci > 1000 mg/l - Durata h: 96
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 1000 mg/l - Durata h: 72
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 1000 mg/l - Durata h: 48
idrocarburi, C9-C12, n-alcani, isoalcani, ciclici, aromatici (2-25%)
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Dafnie = 2.6 mg/l - Durata h: 96
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 2.6 mg/l - Durata h: 96
Idrocarburi, C9, aromatici
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 9.2 mg/l - Durata h: 96
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 3.2 mg/l - Durata h: 48
Endpoint: NOEC - Specie: Alghe = 1 mg/l - Durata h: 72
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 2.9 mg/l - Durata h: 72
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 2.6 ml/l - Durata h: 96
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe = 2.2 mg/l - Durata h: 72
b) Tossicità acquatica cronica:
Endpoint: NOEC - Specie: Pesci > 1.3 mg/l - Note: 56 d
Endpoint: NOEC - Specie: Dafnie = 0.74 mg/l - Note: 7 d
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci > 100 mg/l - Durata h: 96
Endpoint: LC50 - Specie: Dafnie > 100 mg/l - Durata h: 48
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 100 mg/l - Durata h: 72
metossipropossipropanolo - CAS: 34590-94-8
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci > 1000 mg/l - Durata h: 96
Endpoint: LC50 - Specie: Dafnie = 1919 mg/l - Durata h: 48
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 969 mg/l - Durata h: 72
b) Tossicità acquatica cronica:
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
Endpoint: NOEC - Specie: Dafnie = 0.5 mg/l - Durata h: 504
N-sego-1,3-diamminopropano dioleato - CAS: 61791-53-5
a) Tossicità acquatica acuta:
Endpoint: LC50 - Specie: Pesci > 1 mg/l - Durata h: 96 - Note: OECD 203
Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie > 1 mg/l - Durata h: 48
Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 0.1 mg/l - Durata h: 72
Endpoint: NOEC - Specie: Alghe > 0.1 mg/l - Durata h: 72 - Note: OECD 201
12.2. Persistenza e degradabilità
Nessun dato disponibile per la miscela.
Idrocarburi,C9-C11 ,n-alcani ,isoalcani,ciclici , <2% aromatici
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - %: 80 - Note: 28 d
Idrocarburi, C9, aromatici
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - %: 78 - Note: 28 d
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Note: solubilità in acqua=146 mg/l
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Test: Carbonio organico disciolto - %: 96 -
Note: 28 d
metossipropossipropanolo - CAS: 34590-94-8
Biodegradabilità: Rapidamente degradabile - Test: Consumo di ossigeno - %: 96 - Note: 28
d
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Nessun dato disponibile per la miscela.
Idrocarburi, C9, aromatici
Test: Kow - Coeffieciente di partizione 1.2
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
Test: Kow - Coeffieciente di partizione 3.2 - Note: mg/l
Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione 25.9 - Note: mg/l
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile - Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione - Note:
<2
2-butanone ossima; etilmetilchetossima; etilmetilchetone ossima - CAS: 96-29-7
Test: Kow - Coeffieciente di partizione 0.59
Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione 5
etilbenzene - CAS: 100-41-4
Test: Kow - Coeffieciente di partizione 3.6
metossipropossipropanolo - CAS: 34590-94-8
Bioaccumulazione: Non bioaccumulabile
12.4. Mobilità nel suolo
Nessun dato disponibile per la miscela.
xilene [4] - CAS: 1330-20-7
Test: Koc 2.73 - Note: mg/l
1-metossi-2-propanolo; propilene glicol mono metil etere - CAS: 107-98-2
Mobilità nel suolo: Mobile - Test: Koc 0.2-1.0
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna
12.6. Altri effetti avversi
Nessuno
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali. D.Lgs
152/2006 e s.m.i.
Codice CER 080111
Non gettare i residui nelle fognature, nel terreno o corsi d’acqua. Smaltire i residui del prodotto ed
i relativi contenitori in un punto di raccolta per rifiuti pericolosi o speciali o, se del caso, tramite
azienda autorizzata allo smaltimento dei rifiuti.
Per Svizzera: Codice Rifiuto 080120 (Ordinanza sul traffico di rifiuti (OTRif) del 22 giugno 2005
(Stato 1° luglio 2016)). Codice Rifiuto di imballaggi e recipienti sporchi 305070 (Ordinanza sul
traffico dei rifiuti speciali (OTRS) del 12 novembre 1986 (Stato 12 luglio 2005)).
SEZIONE 14: informazioni sul trasporto
14.1. Numero ONU
UN 1263
14.2 Denominazione di trasporto:Pittura
14.3 Classe/i di pericolo per il trasporto e gruppo di imballaggio:
3 PG III
14.4. Pericoli per l'ambiente
Marine Pollutant: -
14.5. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
Nessuna
Altre informazioni
Trasporto stradale/ferroviario (ADR/RID)
Eventuali esenzioni : ADR:2.2.3.1.5 - IMDG:2.3.2.5
Cod. classificazione ADR: F1
Quantità massima per Limited Quantities: 5L
Codice gallerie:D/E
Categoria trasporto: 3
Trasporto marittimo (IMDG)
Eventuali esenzioni : ADR:2.2.3.1.5 - IMDG:2.3.2.5
Quantità massima per Limited Quantities: 5L
Cod. Ems: F-E/S-E
Cat.stivaggio: A
Trasporto aereo (IATA)
Eventuali esenzioni : ADR:2.2.3.1.5 - IMDG:2.3.2.5
Quantità massima per Limited Quantities: 5L
Istr. Aereo passeggeri: 309
Istr. Cargo: 310
Cod. Erg: 3L
SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione
15.1. Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza
o la miscela
D. Lgs. 152/2006 (Norme in materia ambientale). D. Lgs. 81/2008 (in materia di tutela della
salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro). Regolamento (CE) n. 1907/2006, Regolamento
(CE) 830/2015 e s.m.i. (concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la
restrizione delle sostanze chimiche - REACH). Regolamento (CE) n. 1272/2008 e s.m.i. (relativo
alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele - CLP).
International Maritime Dangerous Goods Code,IATA Dangerous Goods Regulation, International
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
Carriage of Dangerous Goods by Road (ADR).
SVIZZERA: Ordinanza Prodotti chimici OPChim 5-6-2015 stato 1-10-2016. Ordinanza biocidi,
OBioc 18-5-05 stato 1-10-16. SDS in SVIZZERA 23-1-2017.
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute in base all'Allegato XVII del Regolamento (CE)
1907/2006 (REACH) e successivi adeguamenti:
La restrizione 3 non è applicabile perchè la miscela non ricade nelle restrizioni citate in Allegato
XVII del Regolamento EC N. 1907/2006.
La restrizione 40 non è applicabile perchè la miscela non ricade nelle restrizioni citate in Allegato
XVII del Regolamento EC N. 1907/2006.
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).
D. Lgs. 161/2006 Attuazione della direttiva 2004/42/CE per la limitazione delle emissioni di
composti organici volatili conseguenti all’uso di solventi in talune pitture e vernici, nonché in
prodotti per carrozzeria.
Regolamento UE 649/2012 sull’esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose.
Regolamento UE n. 528/2012 (relativo alla messa a disposizione sul mercato e all’uso dei
biocidi).
Direttiva 2012/18/EU (Seveso III)
Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti)
D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale
Dir. 2004/42/CE (Direttiva COV)
Disposizioni relative alla direttiva EU 2012/18 (Seveso III):
Categoria Seveso III in accordo all'Allegato 1, parte 1
Il prodotto appartiene alle categorie: P5c
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Non è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica per la miscela
SEZIONE 16: altre informazioni
Classe e categoria di
pericolo
Codice Descrizione
Flam. Liq. 2 2.6/2 Liquido infiammabile, Categoria 2
Flam. Liq. 3 2.6/3 Liquido infiammabile, Categoria 3
Acute Tox. 4 3.1/4/Dermal Tossicità acuta (per via cutanea), Categoria 4
Acute Tox. 4 3.1/4/Inhal Tossicità acuta (per inalazione), Categoria 4
Asp. Tox. 1 3.10/1 Pericolo in caso di aspirazione, Categoria 1
Skin Irrit. 2 3.2/2 Irritazione cutanea, Categoria 2
Eye Dam. 1 3.3/1 Gravi lesioni oculari, Categoria 1
Eye Irrit. 2 3.3/2 Irritazione oculare, Categoria 2
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
Skin Sens. 1,1A,1B 3.4.2/1-1A-1B Sensibilizzazione della pelle, Categoria 1,1A,1B
Carc. 2 3.6/2 Cancerogenicità, Categoria 2
STOT SE 3 3.8/3 Tossicità specifica per organi bersaglio —
esposizione singola, Categoria 3
STOT RE 1 3.9/1 Tossicità specifica per organi bersaglio —
esposizione ripetuta, Categoria 1
STOT RE 2 3.9/2 Tossicità specifica per organi bersaglio —
esposizione ripetuta, Categoria 2
Aquatic Acute 1 4.1/A1 Pericolo acuto per l'ambiente acquatico,
Categoria 1
Aquatic Chronic 2 4.1/C2 Pericolo cronico (a lungo termine) per
l’ambiente acquatico, Categoria 2
Aquatic Chronic 3 4.1/C3 Pericolo cronico (a lungo termine) per
l’ambiente acquatico, Categoria 3
Classificazione e procedura utilizzata per derivarla a norma del regolamento (CE)1272/2008 [CLP] in
relazione alle miscele:
Classificazione a norma del regolamento (CE) n.
1272/2008
Procedura di classificazione
Flam. Liq. 3, H226 Sulla base di prove sperimentali
STOT SE 3, H336 Metodo di calcolo
STOT RE 2, H373 Metodo di calcolo
Aquatic Chronic 3, H412 Metodo di calcolo
Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto
formazione adeguata.
Principali fonti bibliografiche:
ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre,
Commission of the European Communities
SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS - Eight Edition - Van
Nostrand Reinold
CCNL - Allegato 1
Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche
Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite
unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione
all'utilizzo specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
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Scheda di sicurezza
BRIGEL
ADR: Accordo europeo relativo al trasporto internazionale stradale di merci
pericolose.
CAS: Chemical Abstracts Service (divisione della American Chemical Society).
CLP: Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.
DNEL: Livello derivato senza effetto.
EINECS: Inventario europeo delle sostanze chimiche europee esistenti in
commercio.
GefStoffVO: Ordinanza sulle sostanze pericolose in Germania.
GHS: Sistema globale armonizzato di classificazione e di etichettatura dei
prodotti chimici.
IATA: Associazione per il trasporto aereo internazionale.
IATA-DGR: Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto
aereo internazionale" (IATA).
ICAO: Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.
ICAO-TI: Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione
civile" (ICAO).
IMDG: Codice marittimo internazionale per le merci pericolose.
INCI: Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.
KSt: Coefficiente d'esplosione.
LC50: Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione di test.
LD50: Dose letale per il 50 per cento della popolazione di test.
PNEC: Concentrazione prevista senza effetto.
RID: Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose
per via ferroviaria.
STA: Stima della tossicità acuta
STAmix: Stima della tossicità acuta (Miscele)
STEL: Limite d'esposizione a corto termine.
STOT: Tossicità organo-specifica.
TLV: Valore limite di soglia.
TWA: Media ponderata nel tempo
WGK: Classe di pericolo per le acque (Germania).
DESCRIZIONE ED IMPIEGO
Smalto antiruggine lucido per interni ed esterni, blocca l’avanzamento della ruggine conferendo al
supporto un aspetto brillante e decorativo (disponibili anche tinte effetto micaceo). Può essere applicato
direttamente sulle superfici arrugginite, purché la ruggine non sia in fase di distacco. Non cola
assolutamente.
Aspetto della pellicola essiccata: lucido.
CARATTERISTICHE APPLICATIVE
2h 24 h 9-10
m² / l
SECCO
AL TATTO
PER
RICOPERTURA
SU UNA
MANO
DILUENTE
7
T.Q.
MAX 5%
T.Q.
MAX 5%
DATI TECNICI E CARATTERISTICHE
COMPOSIZIONE a base di resine tixotropiche di natura alchidica modificata e pigmenti resistenti
all’esterno.
PESO SPECIFICO 1,20 ± 0.020 kg/l
PUNTO DI INFIAMMABILITÀ > 21° C
SOLIDI IN VOLUME 50 ± 3 %
V.O.C. <500 g/l
VISCOSITÀ MEDIA (brookfield G3 V10 a 21°C) 3500 ± 500 s
TINTE Bianco e colori di cartella
CICLI DI APPLICAZIONE
Ferro nuovo
Asportare mediante spazzola metallica o tela smeriglio le scaglie di laminazione
non perfettamente aderenti ed ogni traccia di ruggine non aderente. Applicare due o più mani di Brigel.
Ferro già verniciato
Asportare ogni traccia di ruggine e di pittura non perfettamente aderente. Carteggiare tutta la superficie,
pulirla con cura ed applicare due mani di Brigel.
AVVERTENZE
• Agitare bene prima dell’uso
• Teme il gelo
• Applicare a temperature comprese tra 5 e 35°C
• Non applicare sotto l’azione diretta dei raggi del sole
• Applicare in ambienti ben areati
• La resa è in funzione del supporto e dello spessore applicato