Pietro Aretino (1492, 1556) fu poeta, scrittore e drammaturgo. Conosciuto principalmente per una parte della sua 
produzione letteraria dal contenuto considerato oltremodo licenzioso per l'epoca, scrisse anche rime, commedie, 
lettere e opere di contenuto religioso. Personalità molto discussa, commentatore pungente ma anche cortigiano 
adulatore, la sua cifra stilistica è l'antipedantismo letterario che contraddistingue tutta la sua produzione.

Contiene: Aretino e Pasquino: Farza; Dalle Pasquinate per il conclave e l'elezione di Adriano 6.; Pronostico per 
l'anno 1534; Una pasquinata del 1545. La cortigiana; Il marescalco; Dalle "Sei giornate"; Da "Le carte parlanti"; 
Da "L'Ipocrito"; Da "La Talanta"; Da "Il filosofo"; L'Orazia; Dalle "Lettere"; Dalle "Opere religiose".

Descrizione bibliografica
Titolo: Scritti scelti. 
Autore: Pietro Aretino
Curatore: Giuseppe Guido Ferrero 
Editore: Torino: Unione tipografico-editrice torinese (UTET), 1951
Edizione: Seconda, interamente rifatta (1970)
Lunghezza: 1006 pagine; 24 cm
ISBN: 8802026351, 9788802026350
Collana: Volume 16 di Classici italiani
Soggetti: Letteratura italiana, Antologie, Narrativa, Studi letterari, Critica letteraria, Scritti, Biografie, Poesia, 
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Parole e frasi comuni
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Tasso branca buona cardinale carte casa cavaliere cielo commedia conte core Cortigiana donna duca duumviri figliuolo 
flamminio Francesco giannicco gioco giudeo guarda-basso Iacopo Iddio Leone X lettera lettere limosina liseo lode madonna 
maestro Andrea mangiare marescalco marito messer Maco moglie mondo monna morte nanna occhi onore Orazio Orfinio 
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