GIOVANNI BOLOGNA, presidente del Buon Governo di Toscana, il 16 aprile 1845, rende di pubblico dominio, con questa NOTIFICAZIONE, una svolta  "storica", poiché introduce – abolendo ben due precedenti disposizioni di legge – il riconoscimento che il costo della salvaguardia del territorio, dove passa la ferrovia, debba essere a carico della società ferroviaria e non dei proprietari dei fondi attraversati dalla strada ferrata. Fatta una lunga premessa che sottolinea come con le precedenti disposizioni venivano ad "... assoggettare i fondi attigui (alla ferrovia) ad una servitù troppo gravosa, è perciò che Sua A. I. e Reale ... si è degnata ordinare:

 I. Che revocato il disposto delle due Notificazioni (del 1843) e l'articolo del Regolamento del 1844, resti in piena facoltà dei Proprietarj dei fondi adiacenti alla Strada ferrata di situare  a qualunque distanza della medesima nei fondi stessi i Pagliaj ed altri ammassi di facile accensione;

 II. ... debba altresì a carico della Società (delle ferrovie) medesima di fare inoltre costruire  sul margine della Strada nei punti di contro ai luoghi ove fossero stati negli attigui fondi situati i detti pagliaj ed ammassi di materie di facile accensione un muro a vela capace per altezza e larghezza di difenderli dal fuoco e dalle faville  che sorvolassero dai fornelli e tubi di dette macchine;

 III. E che debba del pari incombere alla Società stessa l'obbligo di garantire e indennizzare ai termini di ragione quei proprietari, in danno dei quali venisse... a prodursi un qualche incendio derivante unicamente ed esclusivamente dalle faville e fuoco dei tubi e fornelli delle locomotive.

Manifesto di cm. 54x40. IN OTTIMO STATO.