IL POPOLO ha diritto alla sua storia.

È una storia che non è fatta di battaglie, di patti, di intese fra potenti; è una storia non meno gloriosa e non 

meno sanguinosa, fatta di disfatte e di conquiste attraverso le quali la lotta fra le classi modifica le strutture 

della società e trasforma la cultura e la civiltà d'Inghilterra.

Le prospettive di questa storia non sono più sconcertanti o rivoluzionarie: ma individuano esemplarmente 

una dimensione autentica in cui il rigore della ricerca non dimentica il vero significato della vicenda generale 

di un popolo, vicenda nella quale le strutture si trasformano continuamente distruggendo l'antico e generando 

una nuova società e una nuova cultura.

A tutti gli uomini liberi del nostro reame abbiamo accordato in nome nostro e dei nostri eredi per sempre tutte 

le libertà sotto elencate 1215 se un contadino o altro operaio al servizio di un uomo libero abbandonerà il suo 

lavoro senza permesso sarà messo in prigione 1388 il re nostro sovrano sarà riconosciuto accettato e ritenuto 

capo supremo sulla terra della chiesa d'Inghilterra 1534 i giudici di pace metteranno al lavoro i figli di quei 

genitori che non siano in grado di mantenerli 1598 la libertà di parola e di discussione in parlamento non può 

essere messa in forse o giudicata da nessuna corte o assemblea diversa dal parlamento 1689 ogni persona 

di sesso maschile con una rendita non inferiore alle dieci sterline avrà il diritto di votare per l'elezione di un 

cavaliere della contea al parlamento 1832 le varie forme di malattie epidemiche o endemiche sono causate 

aggravate o propagate fra la classe operaia da impurità atmosferiche prodotte dall'umidità dalla sporcizia e 

dalle abitazioni misere o sovraffollate 1842 l'emancipazione della classe operaia deve essere conquistata 

dalla classe operaia stessa 1864 la guerra che porrà fine a ogni guerra 1916.

This classic work lays out the main outlines and most important turning points of British history - from the point 

of view of the ordinary people - in a clear and jargon-free style. Fascinating for the general reader and the 

historian alike, A People's History of England - which has been continuously in print for more than Fifty years - 

is the indispensable work on the subject.

Descrizione bibliografica

Titolo: Storia del popolo inglese

Titolo originale: A People's history of England

Autore: Arthur Leslie Morton

Curatore: F.F. (Fernando Ferrara)

Carte fuori testo disegnate da: J. F. Horrabin

Traduzione di: Claudio Gorlier

Editore: Roma: Edizioni Officina, Febbraio 1973

Lunghezza: 424 pagine; 24 cm; illustrato in b/n (29 tavole ill. fuori testo, con didascalie.)

ISBN: 8860491495, 9788860491497

Collana: Volume 3 di Cultura & Società

Soggetti: Gran Bretagna, Storia, Civiltà inglese, Cultura anglosassone, Cronologia, Medioevo, Età moderna  

contemporanea, Storiografia, Critica, Interpretazione, Regno Unito, Galles, Scozia, Irlanda, Guerre, Gloriosa 

Rivoluzione, Impero britannico, Puritanesimo, Libertà, Oliver Cromwell, Movimenti rivoluzionari, Rivoluzione 

indutriale, Classe operaia, Lotta di classe, Popolo, Protestantesimo, Chiesa, Indipendenza, Liberalismo, 

Capitalismo, Potere, Borghesia, Livellatori, Levellers' Writings, Religione, Socialismo, Utopia, Classi sociali, 

Histoire, Revolution d'Angleterre, Trono, Dinastie reali, Stuart, Seicento, Maria Stuarda, Guerra civile, Giacomo I, 

James I, Democrazia moderna, Britannia, Impero romano, Cristianesimo, Feudalesimo, Domesday-Book, Magna 

Charta, Diritti, Stato, Baroni, Guerra dei Cento anni, Francia, Isole britanniche, India, Rivolta contadina, Morte nera, 

Peste, Eresia lollarda, Lollardi, Lancaster, Due Rose, Tudor, Riforma, Contro-riforma, Scoperte geografiche, 

Nuovo Mondo, America, Conquiste, Battaglie, Marina reale, Corona, Parlamento, Spagna, Rivoluzione agraria, 

Regicidio, Commonwealth, Monarchia, Whigs, Partiti politici, Industria tessile, Spezie, Commercio mondiale, 

Agricoltura, Trasporti, Speenhamland, Napoleone, Villaggi, Waterloo, Egemonia, Ferrovia, Legge per i Poveri, 

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Deal, Crisi, Conflitti, Elisabetta, Edoardo, Età Vittoriana, Leggi di Navigazione, Virginia, Laburisti, Tories, 

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Hobsbawm, Russia, Francis Bacon, Byron, Canning, Burke, Carlo I, Durham, Chamberlain, Drake, Caboto, 

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