Rara antica autentica Miniatura ad olio su placchetta
d’avorio (o osso) di forma rotonda con Ritratto di Dama, siglato ai lati della
figura con le lettere maiuscole “M” e “O” (oppure “Q”), Inghilterra (?)
seconda metà del XVI secolo – prima metà del XVII. Cornice in legno ebanizzato
di epoca posteriore (XIX secolo).
La Miniatura (per la
precisione bisognerebbe parlare di piccolo Dipinto, poiché esso è stato
eseguito con piccole pennellate a mano libera e non mediante la tecnica della
puntinatura, caratteristica peculiare della ‘miniatura’ in senso stretto) di
forma rotonda ritrae una Dama dell’epoca elisabettiana (o immediatamente precedente)
a mezzo busto con il volto leggermente di lato, una cuffia di merletto dalla
tipica forma squadrata in voga nell’Inghilterra dell’epoca e la ricca gorgiera
di lino pieghettato e inamidato a ruota che risalta sull’abito scuro accollato con
finiture imbottite e ricamate d’oro. Per finire, la Dama porta al collo una
pesante catena d’oro che termina con una croce dello stesso prezioso metallo.
Ai lati della figura, all’altezza degli occhi, figurano due lettere in
carattere maiuscolo: “M”
(sottolineato) a sinistra (guardando) e “O”
(oppure “Q”) sulla destra, iniziali
dell’anonimo autore del dipinto, oppure – ipotesi più attendibile – iniziali di
MARY (the) QUEEN, in riferimento a Maria I Tudor (1516 - \1558) Regina
d’Inghilterra. A tale proposito la rassomiglianza fisica, facilmente
riscontrabile confrontando il micro-dipinto con i numerosi ritratti della
sovrana, gioca sicuramente a favore di quest’ultima ipotesi. In particolare, si
osservi il Ritratto di Maria I Tudor dipinto da Antonio Moro, conosciuto anche
come Antoon, Antonis o Anthonius, Mor o Mor van Dashorst (Utrecht, 1520 –
Anversa, tra il 1576 e il 1578), pittore e ritrattista olandese che nel 1554 a
Londra fece il ritratto della Regina.
Come già detto, il
micro-ritratto è stato dipinto ad olio su una placchetta di avorio (o osso)
dello spessore di circa 5/6 mm. Tale placchetta sembra avere avuto una parziale
fenditura che la attraversava da parte a parte, successivamente ricomposta e
restaurata dall’anonimo pittore che l’ha infatti impiegata quale supporto per l’opera.
Il Dipinto, nel suo complesso,
è in buono stato di conservazione sebbene siano visibili alcune micro lacune
ove il pigmento pittorico è saltato, peraltro facilmente restaurabili (vedi
foto nel dettaglio).
La Cornice quasi quadrata di
legno ebanizzato con filettatura in bronzo dorato a inquadrare il dipinto è
naturalmente di epoca successiva (fine XIX secolo) e sulla copertura in
cartoncino foderato porta infatti l’etichetta di un antico negozio di cornici: “CORNICI – Ditta Maina Gius.pe – Via Bogino,
8 – TORINO”.
Raro il soggetto che
meriterebbe senz’altro un approfondimento storico-iconografico. OGGETTO DA
GRANDE COLLEZIONE. PEZZO UNICO!
DIMENSIONI
Misure della Miniatura: cm. 45
x 45 circa. Misure della Cornice legno ebanizzato XIX secolo: cm. 12, 4 x 11,8
x 1 circa. Peso: grammi 108.
€ 350 + 20 spese invio tramite
Corriere DHL con tracciamento del pacco e Assicurazione. Disponibili altre foto
su richiesta, via mail.
Maria I Tudor
(Greenwich, 18 febbraio 1516 – Londra, 17 novembre 1558) è stata regina
d'Inghilterra e Irlanda dal 19 luglio 1553 alla morte, nonché regina consorte
di Spagna dal 1554. È nota con gli appellativi di Maria la Cattolica e Maria la
Sanguinaria (Bloody Mary), avendo fatto giustiziare almeno trecento oppositori
religiosi tra cui Thomas Cranmer. Figlia di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona
(figlia di Isabella e Ferdinando di Spagna), Maria, quarta e penultima monarca
della dinastia Tudor, è ricordata soprattutto per il tentativo di restaurare il
cattolicesimo in Inghilterra dopo lo scisma del padre. Tuttavia, la sua
politica in campo religioso fu abbandonata da Elisabetta I, che le succedette
alla sua morte.