Storia e documenti dell'abbazia di Casamari, 1254-1430 Le vicissitudini tra gli sconvolgimenti politici e religiosi tardo-medievali dell'Italia centro-meridionale 214 pagine Brossura cm 17 x 24 x 1,3 gr 435 Il libro intende scrivere un nuovo capitolo di storia dell'abbazia, che fa seguito a quello riguardante il primo secolo di presenza cistercense (1152-1254). Si assume il compito di penetrare nel fitto buio che avvolge la vita dell'abbazia nel lungo periodo che va dalla scomparsa dell'imperatore Federico II (1250) ai primi decenni del secolo XX e di metterne in luce almeno una parte. Indaga sui circa due secoli che trascorrono dalla fase più acuta della lotta fra Papato e Impero (1229-1250) sino alla conclusione del Concilio di Costanza e, con esso, del grande scisma d'Occidente (1417). Indice: pag. 7 Prefazione 11 - CAPITOLO I. CASAMARI NELLA FASE ACUTA DELLA LOTTA FRA PAPATO E IMPERO. L'ABATE PAOLO AL GOVERNO DELL'ABBAZIA 11 1. Condizioni di Casamari nell'ultimo periodo svevo (1227-1254) 14 2. Le vicende successive alla scomparsa dell'imperatore Federico II 17 - CAPITOLO II. I RAPPORTI DI CASAMARI CON PAPI E PRINCIPI DEL PRIMO PERIODO ANGIOINO (1254-1290) 17 1. L'abate Giovanni V (1254-1269) e le basi per l'espansione di Casamari in Sicilia 18 - L'aggregazione del "castrum" di Prizzi 25 - L'accorpamento di Santa Maria di Ustica 28 - L'abate Giovanni V vigile sui beni dell'abbazia 30 - L'abate Giovanni V incaricato dal Capitolo generale di missioni ispettive e pacificatrici 31 - L'abate Giovanni V eletto alla sede vescovile di Sora 33 2. L'abate "M[atteo]": sua collocazione storica nella serie degli abati (1269-1290) 37 - L'abate M[atteo] incaricato di missioni pacificatrici fra monasteri 38 - L'abate M[atteo] deposto dalla comunità e riabilitato dal Capitolo generale 45 - CAPITOLO III. IL TRASFERIMENTO DELLA CURIA AD AVIGNONE. L'ABATE GIOVANNI VI AL GOVERNO DELL'ABBAZIA IN "TEMPI TRISTISSIMI" (1291-1318) 45 1. L'abate Giovanni VI: la questione dell'inizio del suo mandato. Le opere 48 - Il governo dell'abate Giovanni VI 51 - La fine della conduzione diretta dei possessi 53 - L'affiliazione del monastero di Santo Spirito di Agrigento 54 2. Vicissitudini di inizio secolo XIV 61 - CAPITOLO IV. L'ESILIO AVIGNONESE (1305-1376). CASAMARI SOGGETTA AL FISCALISMO E ALLA RISERVA DELLE NOMINE ALLA CURIA 61 1. La Sede Apostolica in Francia. Sue conseguenze per il monachesimo 63 2. L'abate Onofrio (1318-1336?) 67 3. Gli abati di Casamari nominati dalla Sede Apostolica (1336-1364?) 67 - L'enigma dell'abate Bartolomeo I (1336-1338) 68 - L'abate Giacomo d'Andrea di Veroli (1338-1342) 70 - L'abate Angelo già abate di San Pietro di Paliano (1342-1364?) 74 4. Il clima burrascoso della seconda metà del secolo XIV 79 - CAPITOLO V. IL GRANDE SCISMA D'OCCIDENTE E I SUOI EFFETTI SU CASAMARI (1378-1417) 79 1. Il clima generale 80 2. La situazione in Casamari 83 3. Luce dalle dipendenze ubicate in Sicilia 96 4. L'abbazia nella bufera 97 5. L'abate Francesco d'Alatri (1364-...?) 98 6. L'abate anonimo di fine secolo XIV 99 7. L'abbazia nelle mani di beneficiari papali 100 - Appannaggio dei Tomacelli familiari di papa Bonifacio IX (1407-1410). Alla guida della comunità, il priore Rainaldo da Bauco 102 - Beneficio del cardinale Angelo da Verona, nipote di papa Gregorio XII (1410-1417). Alla guida della comunità, il priore Antonio Petrite de Babuto e l'abate Giovanni VII 106 - Beneficio di Tommaso de Asinari, vescovo di Catania (1418-1422). Alla guida della comunità, l'abate Giovanni VII 106 - Beneficio di Bernardo Maja, vescovo di Doglia (1422-1430). Alla guida della comunità, l'abate Bartolomeo II 109 - Commenda di Prospero Colonna, nipote di papa Martino V (1430). Alla guida della comunità, l'abate Bartolomeo II 113 CONCLUSIONE 117 Cronotassi degli abati e dei priori posti al governo dell'abbazia nel periodo analizzato 121 DOCUMENTI 185 FONTI E BIBLIOGRAFIA INDICI 195 - Indici dei documenti d'archivio 203 - Indice analitico. | |