Stampa degli anni 70 con cornice di legno con inserto di alluminio
Misure H 51 L 59,5

Tratto da Wikipedia
Dal 1927 al 1941 Lilloni ha insegnato all'Accademia di Brera, fu maestro del pittore Trevigiano Aurelio Villanova, dal 1941 al 1962 è stato titolare di cattedra all'Accademia di Belle Arti di Parma. Divenne amico del professore Oreste Marini, caposcuola del Chiarismo mantovano, che frequentò nella sua casa di Castiglione delle Stiviere, riprendendo pittoricamente i luoghi di origine del padre medolese.

Fu noto per essere tra i maggiori esponenti del chiarismo lombardo. La luminosità e la delicatezza cromatica caratterizzano i suoi dipinti, prevalentemente paesaggi. Una componente minore della sua pittura è costituita da una tendenza alla stilizzazione dei tratti usati nel descrivere la vegetazione, non dissimile dagli stilemi dell'arte giapponese, con cui Lilloni potrebbe essere venuto in contatto nella frequentazione della Caffè Mokador, luogo di ritrovo della cerchia di Persico, in cui circolavano frequentemente stampe orientali.