WAXWORKS (1924) + UN AFFARE MISTERIOSO (1919) - 2 Film (Dvd) 
[Unheimliche Geschichten, 1919 + Das Wachsfigurenkabinett - Germany, 1924] 

Regia: Paul Leni, Richard Oswald 
Cast: Conrad Veidt, Emil Jannings, Werner Krauss, William Dieterle, Reinhold Schünzel 

Lo sceicco Harun Al-Rashid, lo zar Ivan Il Terribile e Jack lo Squartatore sono i protagonisti di “WAXWORK” (Das Wachsfigurenkabinett, 1924) di Paul Leni (conosciuto anche con i titoli “Il gabinetto delle figure di cera” o “Tre amori fantastici”), summa ad episodi dell'espressionismo tedesco che è anche un crescendo di inquietudine, paranoia e follia, con un cast stellare: Conrad Veidt, Werner Krauss, Emil Jannings e Wilhelm Dieterle… quanto di meglio potesse offrire il cinema tedesco di quegli anni. 

Un giovane poeta risponde a un'inserzione sul giornale per un lavoro: deve scrivere delle storie che si adattino a tre personaggi di un museo delle cere. Sotto lo sguardo interessato della bella figlia del padrone del museo, il giovane inizia a scrivere delle storie dove adombra sé stesso e la ragazza nei panni degli amanti ma le storie si fanno sempre più cupe fino a culminare nell'incubo che lo coglie tra la veglia e il sonno… 
Questa grande opera, fortemente ambiziosa, è forse il canto del cigno dell'espressionismo tedesco, sicuramente uno dei suoi picchi; un'opera unica, non paragonabile ad altro, frutto di un genio autonomo e visionario. 

“UN AFFARE MISTERIOSO - Tales of the Uncanny” (Unheimliche Geschichten, 1919), invece, è stato uno dei primi esempi di cinema fantastico antologico, tra i primi horror tedeschi, ispirato da famosi racconti della letteratura classica (“Il gatto nero” di Edgar Allan Poe e “Il club dei suicidi” di Robert Louis Stevenson) e da altri scritti di autori contemporanei (opere di Anselma Heine, Robert Liebmann e dello stesso regista, Richard Oswald). 

In tarda serata un libraio chiude il negozio dopo una lunga giornata di lavoro. All'interno del locale avviene un fenomeno inspiegabile, dato che alcuni quadri sembrano animarsi di vita propria. Tre personaggi raffigurati (la morte, il diavolo e una prostituta) escono dalle cornici dei dipinti, afferrano un libro ciascuno e iniziano a leggere alcuni racconti… 
Una cornice simbolica per cinque episodi sospesi fra il perturbante e il fantastico. A regalare spessore è l'interpretazione complementare di Conrad Veidt e Reinhold Schünzel: alto e mesmerico il primo, ma pur capace di veicolare lo smarrimento o un certo aristocratico sprezzo; più terreno l'altro, dal labbro sensuale e rotondo, a incarnare una personalità sfuggente e insidiata dal vizio. 

Film muti con accompagnamento musicale 
Sottotitoli: Italiano (Forced) 
Rapporto schermo: 1.33:1 (Riadattato in formato 16/9 Pillarbox) 

Extra: Trailers 

Studio: DNA/30 Holding


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Trailer: 
<https://www.youtube.com/watch?v=MLtZCMIDCb0>