MORINGA OLEIFERA - 10 semi
 
L'albero di Moringa Oleifera può raggiungere i 7 metri d’altezza ed ha un tronco eretto e ramificato alla base, molle ed a consistenza spugnosa con rami penduli, sottili ed intrecciati. Le foglie robuste sono pluricomposte, verde chiaro sotto, verde pallido sopra. 

Le radici hanno un forte odore e sapore di ravanello (da cui un altro suo nome horseradish tree ossia Albero del Ravanello). I fiori, color bianco crema, sono piccoli e numerosi e altamente ornamentali. I frutti  sono grandi baccelli a sezione triangolare, verdi e morbidi  se immaturi, ocra e marrone a maturità. 

La cosa incredibile è che praticamente tutta la pianta è commestibile: le foglie sono molto ricche di proteine, vitamine e sali minerali, hanno un sapore leggermente piccante. Spesso sono preparate in insalata, ma possono essere cotte come gli spinaci. Contengono il 25 per cento in peso di proteine (più che le uova ed il doppio del latte di mucca), il quadruplo di vitamina A delle carote, quasi otto volte la vitamina C delle arance, il triplo del potassio delle banane. 

Tale contributo proteico fa pensare che possa essere un utile supporto per le gestanti e per l'allattamento umano in condizioni di povertà e difficoltà. Per quanto riguarda i frutti, l'uso più popolare e frequente è la preparazione mediante bollitura dei baccelli immaturi (detti "mazze da tamburo") il cui sapore è molto simile a quello degli asparagi. 

Nella medicina Siddha sono considerati dei potenti afrodisiaci. I semi vengono  bolliti o tostati ed hanno il sapore dei ceci. L'estrazione di olio dai semi è una importantissima risorsa: i semi contengono dal 30 al 50% di olio (le olive dall'8 al 20%). L'olio estratto contiene dal 65 al 76% di acido oleico che è lo stesso olio insaturo delle olive. L'olio è dolce e saporito e non irrancidisce. È perfettamente adatto alla alimentazione umana. 

Estratto l'olio dai semi, la pasta residua contiene il 60% di proteine pregiate. Questa è una quantità enorme se si considera che il residuo dell'analogo trattamento della soia (prodotto di discreta qualità proteica vegetale) produce dal 30 al 35% di proteine, la cui gamma di aminoacidi, come per la gran maggioranza degli altri vegetali noti, è incompleta. Le proteine ottenute della pasta residua sono adatte per l'alimentazione umana. 

Anche le radici sono commestibili e come accennato il loro sapore è simile a quello del ravanello. L'aroma piccante delle radici è più pronunciato di quello delle foglie. L'uso comune delle radici è quello di aromatizzante, (analogo al rafano), ma, per la presenza di un alcaloide (la spirochina) che interferirebbe con la trasmissione nervosa, ne è sconsigliato l'uso in quantità eccessiva. 

Anche i fiori sono commestibili, di norma sono preparati in insalata. La Moringa è anche pianta mellifera e quindi può esser prodotto il miele dai suoi fiori. È di grande rilievo il fatto che il contenuto proteico delle parti della pianta è completo, (cioè contiene tutta la gamma degli aminoacidi, anche quelli pregiati). Questo fatto è pressoché unico tra i vegetali e si può definire la Moringa oleifera come l'unica pianta esistente (ad oggi nota) con tali caratteristiche.

La Moringa Oleifera resiste alla siccità e può svilupparsi in un'ampia varietà di terreni anche poveri e su suolo sterile; in terreni di buona fertilità e mediamente irrigati può avere una crescita notevole. Non ha preferenze di suolo per quanto concerne il Ph (suoli acidi o alcalini) andando da pH 4,5 a 9,0; si sviluppa e può fruttificare già al primo anno di impianto con abbondante crescita di foglie. La pianta necessita assolutamente di terreno ben drenato, non sopporta terreni alluvionati od asfittici. L’esposizione deve essere in sole o a mezz’ombra. L’annaffiatura deve essere regolare nel primo anno, poi più diradata, facendo però attenzione ai ristagni che potrebbero far marcire le radici.

Per la semina è consigliata ma non necessaria la stratificazione invernale.

I semi  vengono confezionati in bustine trasparenti.

Acquistando più oggetti (anche con spedizione gratuita), la spedizione sarà sempre unica salvo diversi accordi tra venditore ed acquirente.

I tempi di consegna (che purtroppo non dipendono dalla nostra volontà) delle spedizioni prioritarie (posta4) variano dai 6 giorni lavorativi ad un massimo di 30 giorni. Questi sono i nuovi standard di consegna da parte di Poste Italiane, il ritardo NON può essere attribuito al venditore, che si impegna a spedire secondo i tempi e le modalità indicate nell'inserzione.