Nostra produzione.
Questo tondo fa parte di una serie di tondi ispirati alle meravigliose monete antiche greco/romane.
Liberamente riprodotto da una moneta della Magna Grecia, Litra in argento da Siracusa, coniata circa 466-460 a.C.
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Diametro | 31 cm |
Spessore | 4 cm |
Peso | 12 Kg |
Manifattura | Recuperando srl |
Materiale | Pietra calcarea |
La storia di Siracusa in epoca greca si apre nella seconda metà
dell'VIII secolo a.C., con la colonizzazione greca. La polis era
chiamata dai Greci Syrákousai (in greco antico: Συράκουσαι). Il centro,
situato sulla costa sud-orientale della Sicilia, corrisponde all'odierna
Siracusa, città italiana capoluogo di provincia.
Nata da una colonia
di Corinto, la polis in breve tempo crebbe, fondando essa stessa altre
colonie in Sicilia. Successivamente vide l'avvicendarsi di numerosi
tiranni; tra i principali che la città ebbe si citano: Gelone, il primo
tiranno aretuseo proveniente da Gela che dotò la polis di un numeroso
esercito e di una tra le flotte più potenti del Mediterraneo[1];
Dionisio I di Siracusa, considerato come il prototipo del potere
assoluto, portò la polis ad una grande espansione fondando colonie
persino in Adriatico; Agatocle, fu il primo tiranno a prendere il
nominativo di Re, e infatti egli è ricordato per essersi titolato Re di
Sicilia e Re d'Africa; infine Gerone II, il tiranno che ad un certo
punto instaurò un governo quasi democratico, guidando Syrakousai nel
difficile periodo in cui Roma iniziò la conquista della Sicilia.
Ma
Syrakousai non conobbe solo la Tirannide, essa infatti visse anche
momenti di Repubblica, che non fermarono comunque i conflitti bellici
che si ritrovò ad affrontare, come quello con Ducezio Re dei Siculi e la
sua synteleia. Inoltre fu il principale teatro dell'epico scontro
avvenuto con Atene, che durante la guerra del Peloponneso attaccò la
polis siceliota con l'intento di conquistarla, ma i suoi piani
fallirono, anche grazie all'alleanza che Syrakousai strinse con Sparta.
La
polis visse oltre mezzo millennio da protagonista del suo tempo, fino
alla conquista da parte di Roma, avvenuta nel 212 a.C. dopo un lungo
assedio. Fu una delle ultime poleis di Sicilia a cadere sotto il dominio
romano.
Tra i suoi abitanti illustri, va ricordato Archimede,
matematico antico siracusano che con le sue geniali invenzioni e
scoperte diede il suo contributo fondamentale al corso della storia
scientifica.
Gli storici sono concordi nell'affermare che Syrakousai fu la più grande metropoli del mondo greco antico.
Fonte Wikipedia.