Classificazione:
Chianti Classico DOCG Gran Selezione
Uvaggio:
Sangiovese
Clima:
Dopo un autunno e un inverno caratterizzati da
temperature miti e piogge frequenti, la primavera è
iniziata con condizioni climatiche analoghe determinando
un leggero ritardo nel germogliamento delle viti e delle
successive fasi di fioritura ed allegagione. I mesi di maggio
e giugno sono stati leggermente più freschi rispetto alla
media storica mentre luglio ed agosto sono stati mesi
asciutti e caldi, senza mai raggiungere eccessi termici. Le
escursioni termiche giorno-notte hanno permesso al
Sangiovese di completare al meglio la maturazione. La
raccolta delle uve, leggermente in ritardo rispetto agli anni
passati, è stata effettuata a mano, separando sia in
vigneto che successivamente in cantina le varie parcelle,
con lo scopo di esaltare le peculiarità e le sfumature di
ogni vigneto di Sangiovese.
Vinificazione:
Dopo la diraspatura, gli acini sono stati accuratamente selezionati e successivamente pigiati in
maniera soffice. La fermentazione alcolica è decorsa in circa 10 giorni, a seguito dei quali i mosti
sono rimasti in macerazione con le bucce per ulteriori 10-12 giorni. Dopo la svinatura i vini sono
stati immediatamente immessi in legno per svolgere la fermentazione malolattica, decorsa
spontaneamente entro la fine dell’anno; dopo il travaso, i vini ancora separati in base alla
provenienza del vigneto, hanno affrontato il periodo di affinamento in barriques di rovere
ungherese per circa 12 mesi. Durante questa lunga fase, i diversi lotti sono stati costantemente
degustati e controllati, per poter esaltare al massimo l’evoluzione in legno, per poi essere
assemblati nel taglio finale al termine del periodo di invecchiamento. Il vino è stato quindi
imbottigliato presso la fattoria ed ha poi proseguito la sua maturazione in bottiglia.
Dati storici:
Badia a Passignano Gran Selezione è prodotto esclusivamente dalle selezione delle migliori uve
provenienti dall'omonima proprietà situata nella zona del Chianti Classico. La Badia di Passignano,
attorno alla quale si trovano i vigneti, è una delle più belle abbazie fortificate della zona ed è
rinomata per la produzione vinicola dall'anno mille. La famiglia Antinori acquistò gli ettari di terreni
attorno alla Badia (che è di proprietà dell'ordine dei monaci Vallombrosani) nel 1987 e da allora ha
in uso le splendide cantine del monastero.
Note degustative:
Di colore rosso rubino intenso, al naso è di grande e piacevolissimo impatto, caratterizzato da forte
tipicità ed identità varietale; predominano sentori di fumo misti a frutta rossa, note di sottobosco
unite al legno mai troppo invasivo e sempre rispettoso del vino. In bocca, oltre ad un corpo
assolutamente equilibrato, Badia a Passignano 2013 mostra grande personalità, con tannini ancora
un po’ evidenti, sintomo di gioventù ma anche tipico del territorio. Ottima la persistenza e la finezza
gustativa.