Il pescato, acquistato principalmente dalle coste calabresi ma anche nell’Adriatico e nel Tirreno toscano, viene trasformato in tempi brevi (massimo 24/36 ore);
alici e sardine in una prima fase vengono decapitate ed eviscerate e poste in contenitori sotto sale. Poi, giunte a maturazione ideale vengono riposte in celle frigo a temperatura controllata, per poi essere lavorate a seconda delle richieste della clientela in filetti o intere in olio extravergine di oliva o di girasole.
Tante le prelibatezze ottenute dal pesce fresco, sapientemente trattato e miscelato con altri prodotti tipici: il ‘patè di alici’, i sughi, la delizia di alici, la colatura di alici e il filetto di alici con cipolla rossa di Tropea (stabilimento notificato presso il Consorzio di Tutela “IGP Cipolla Rossa di Tropea Calabria”).