Incisione Originale tratta da: "Ecclesiae anglicanae trophaea, sive, Sanctor[um] martyrum, qui pro Christo catholicaeq[ue] fidei veritate asserenda, antiquo recentioriq[ue] persecutionum tempore, mortem in Anglia subierunt, passiones Romae in Collegio anglico per Nicolaum Circinianum depictae; nuper autem per Io. Bap. de Cavallerijs aeneis typis repraesentatae"
Incisore: Giovan Battista Cavalieri (o Giovanni Battista de' Cavalleris; Villa Lagrina, 1525 - Roma, 1601) è stato un incisore e editore italiano, la sua attività si svolge fondamentalmente a Roma, dove si forma nel vivace ambiente dell'incisione che aveva fra i suoi maestri Marcantonio Raimondi ed Enea Vico. Come loro, anche Cavalieri si dedica a incisioni che riproducono i capolavori dei maestri rinascimentali, in particolare Raffaello (Strage degli Innocenti e opere ispirate alla Stanza della segnatura), Michelangelo (il Giudizio Universale e la Crocifissione di San Pietro citata dal Vasari). Il successo di Cavalieri si dedica anche all'attività di documentazione delle antichità romane, in particolare nei quattro volumi Antiquarum statuarum urbis Romae, pubblicati dal 1561 al 1594, che testimoniano le statue antiche delle principali collezioni romane. Cavalieri svolge un ruolo fondamentale anche nella diffusione del repertorio iconografico della Controriforma, con opere come l'Ecce homo conservato nelle collezioni del Castello del Buonconsiglio di Trento o la serie dedicata alla Madonna di Loreto e del Rosario. Celebrano la storia della Chiesa di Roma anche le 230 incisioni che rappresentano ritratti di papi raccolte nel volume Pontificum Romanorum effigies.
Luogo e data di pubblicazione: Romae : ex officina Bartholomaei Grassi, 1584
Tecnica: Acquaforte
Dimensioni compresi i margini bianchi cm.: ca. 30,6x21,5
Descrizione opera:
L'incisione qui raffigurata è una delle serie di Giovanni Baptista
Cavalleri che riproduce gli affreschi dipinti nella chiesa del
Collegio Inglese a Roma nel 1583. Il Collegio era uno dei tanti posti
sotto la giurisdizione della Compagnia di Gesù. Ha fornito sia una casa
che una formazione spirituale per gli esuli inglesi. Le pitture murali
originali di Niccolò Circignani (Pomerancio) narrano la storia del
cristianesimo in Inghilterra e Galles, e comprendono, tra le vittime
delle persecuzioni religiose, i santi Alban, Oswald, Ethelbert,
Winifred, Thomas à Becket e Ugo di Lincoln. Molti dei dipinti originali
promuovevano i culti dei martiri più recenti. Il volume aveva lo scopo
di consolare gli inglesi che studiavano per l'ordinazione sacerdotale,
di edificare altri recusants e di assicurarsi il sostegno per la loro
causa tra i lettori continentali.George Gilbert, un laico inglese che si
era trasferito a Roma, commissionò i dipinti della cappella. Gilbert
era stato convertito al cattolicesimo da Robert Parsons, SJ, e aveva
sviluppato un desiderio di martirio e una devozione ai martiri sulla
scia della morte di Edmund Campion. La macabra scena di impiccagione,
travaso e squartamento ha lo scopo di rafforzare gli spiriti dei
seminaristi che potrebbero affrontare destini simili. Perché
l'iscrizione latina ricorda allo spettatore che anche Sherwin era stato
seminarista lì. Nella traduzione inglese si legge: "(A) Edmund Campion
della Compagnia di Gesù predica dalla forca e viene impiccato insieme ad
Alessandro di Reims e Ralph Sherwin, un alunno di questo college. (B) I
loro corpi sono ancora caldi, il cuore e le viscere vengono tirati
fuori e gettati nel fuoco. (C) Le loro membra vengono bollite, poi
sospese sulle torri e sulle porte della città, durante il regno di
Elisabetta, il primo dicembre 1581. Alcune migliaia di uomini e donne si
convertirono alla Chiesa romana (ispirata da) la loro incrollabile
morte".
Stato di conservazione: Macchie, pieghe, strappetti, solo se presenti e visibili in foto, in ogni caso conservazione come da foto, se avete domande, contattateci tramite mail o telefono, troverete tutte le informazioni in fondo alla pagina nei dettagli del venditore.