REGIONE

ZONA GEOGRAFICA

Alto Adige

Montagna

NOME CANTINA Franz Haas
SIZE 0,75 L.
ANNO 2018
UVE SELEZIONATE Pinot Nero 100%
GRADI 12,5 %
DESCRIZIONE PRODOTTO Il Pas Dosé è uno spumante dal colore affascinante, dal perlage fine e persistente. Le uve di Pinot Nero del nostro Pas Dosé sono coltivate a Guyot e crescono tra 750 e 1.150 metri. I vigneti si trovano su terreni misti di dolomia e porfido, con esposizione a sud e sud-ovest.
COLORE Giallo paglierino brillante con riflessi oro,
PROFUMI E SAPORE Uno spumante dal colore affascinante, dal perlage fine, numeroso e persistente. I profumi sono avvolgenti con note che spaziano dal fruttato a sensazioni più mature di tostato. Ricco al palato, ha struttura quilibrata e buon corpo.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO L’uva viene in parte pigiata intera, mentre la restante parte viene diraspata e poi pigiata. Il primo affinamento avviene solo in acciaio per sei mesi e nella primavera successiva al raccolto avviene l’imbottigliamento (tiraggio). In seguito, il vino rimane sui lieviti per quattro anni circa. Solo sei mesi prima della messa in vendita avviene la sboccatura.
INFORMAZIONI GENERALI La cantina Franz Haas produce vino sin dal 1880, da circa 7 generazioni, ponendosi così come una delle realtà vinicole più importanti e più antiche dell'Alto Adige. La cantina Franz Haas si estende con i suo vigneti da altitudini di 400 metri fino a vette di 1150 metri, dove proprio a queste estreme altezze sono state piantate viti di Pinot Nero. Con una così vasta distesa di terreni coltivati ne segue una grande diversità di clima e di morfologia del terreno, passando da strati di sabbia profirica ad argilla e calcare. Le viti sono curate con il massimo rispetto per l'ambiente e crescono in un territorio in cui gli interventi sono ridotti al minimo. Soltanto così ogni bottiglia può suscitare grandi emozioni ed evocare ricordi legati a quel territorio unico e ai suoi freschi e puri profumi di montagna. Le belle e colorate etichette sono realizzate dal famoso artista Riccardo Schweizer. Franz Haas non è riconosciuto solo per essere stato un pioniere nella coltivazione sistematica in altitudine, ma anche per la particolare chiusura della bottiglia con il tappo a vite. Scelta sicuramente non facile, né economica. Una scelta invece di qualità per garantire al cliente la possibilità di un vino non alterato dal sughero, conservabile più a lungo – perché sì, il vino affina ed invecchia anche con il tappo a vite – grazie ad una minore permeabilità di questa tipologia, il quale comunque si può “adattare e modificare” anche in base al vino. Con passione e spirito perfezionista Franz, affiancato dalla moglie Maria Luisa, si dedicava ogni giorno alla produzione di vini di qualità, la cui fama è ricono