Minolta AF zoom 70/210mm f4 "beer can" compatibile con Sony Alpha.
Doti ottiche di qualità professionale, non paragonabile con quelle più recenti!
In primis è un bell'obiettivo, da tenere in mano, portarsi in giro, usare sulla reflex. Piccolo e relativamente compatto e leggero (non leggerissimo, ok, ma neanche così pesante da "farsi sentire" quando lo si tiene montato sulla macchina) regala una luminosità costante di interesse (specie alle focali più spinte, dove le ottiche zoom di kit iniziano a diventare scure). Il suo maggior pregio è la resa del colore: bello accesso, contrastato, pittorico. Buono il bokeh, autofocus veloce (soprattutto considerato che è un'ottica datata) e preciso. Monta filtri da 55mm, quindi molto diffusi ed economicamente abbordabili. Ha una resa molto piacevole dei toni e dei colori che, contrariamente a qualsiasi altro zoom di pari escursione posseduto, rimane costante fino ai bordi, senza fenomeni di abbassamento del macrocontrasto e di desaturazione cromatica. Il contro è che la nitidezza è buona, ma non c'è il microcontrasto delle lenti moderne. Va molto bene quindi per un certo tipo di foto di ritratto e di paesaggio che richiedano più che la definizione del poro della pelle o delle crepe nel muro lontano il mantenimento di una certa vivacità cromatica su tutto il fotogramma
Caratteristiche Ottiche |
Focale | 70-200 mm |
Angolo di campo | 34.4 - 12.4° |
Formato | FF, APS-C |
Diaframma Max. | f/4 |
Lamelle diaframma | 7 |
Lenti/Gruppi | 12 elementi in 9 gruppi |
Min. distanza fuoco | 1.10 metri |
Rapporto riproduzione | 0.25x |
Funzionalità |
Tipo di zoom | Ghiera, esterno |
Stabilizzazione | No |
Messa a fuoco | Motore AF della reflex |
Messa a fuoco interna | No |
Costruzione e note |
Anello treppiede | No |
Moltiplicatori | Non compatibile |
Diametro filtri | 55 mm |
Paraluce | Non in dotazione |
Tropicalizzazione | No |
Peso | 695 g |
Dimensioni | 72 x 152 mm |