Calendula officinalis

Questa varietà offre, dalla primavera all'autunno, fiori di colore arancio e giallo, melliferi, tintoriali e con molte virtù medicinali.

È la più nota tra le Calendula officinalis.  L'origine del nome "Calendula" deriva dal fatto che fiorisce tutto l'anno, durante le calende (1° giorno del mese presso i romani) di ogni mese.

Consigli per la semina:

Semina in secchio o direttamente in terra piena, dopo le ultime gelate.  Diradare ogni 10-15 cm.  La semina sfalsata prolungherà la fioritura.  Le semine di settembre, possibili nelle regioni miti, vanno protette dal gelo durante l'inverno con un velo svernante, per la fioritura all'inizio della primavera.

Consiglio di coltivazione:

Non bagnare eccessivamente il fogliame per evitare l'attacco di oidio.  Rimuovere i fiori appassiti per facilitare la crescita.  Si riseminano spontaneamente.

Periodo di semina piena terra: marzo - luglio

Epoca di raccolta: maggio - novembre

Posizione: ombra parziale, soleggiato

Innaffiare : moderato

Tipo di terreno: qualsiasi tipo di terreno, ben drenato

Caratteristiche del fiore: commestibile, fragrante

Lunghezza della pianta: 30 - 70 cm

Originaria: Eurasia

Uso :

La calendula, detta anche Calendula, è una delle piante più famose della farmacopea.  Ha proprietà antivirali, antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti.  È anche antidolorifico e nutre la pelle sensibile.

Olio di calendula velocizza guarigione di pelle irritata dopo le procedure cosmetiche.

Nel mio canale nel quale carico ogni tanto informazioni utili riguardo le piante potete seguirmi passando per questo link:
https://chat.whatsapp.com/B7UKLGOapaT986Zcreu0RN
oppure mio canale youtube:
https://youtube.com/@introversainitalia?si=apjmmUw6_xRxxT9x