Importante dipinto del grande artista Josep Guinovart

Firmato e iscritto sul retro

Reca etichette di esposizione alla Galleria Numero di Fiamma Vigo, una delle più importanti gallerie d'arte contemporanea degli anni Sessanta.

Questo dipinto è un'opera d'arte di rara bellezza e intensità.

Già nei primi anni Sessanta, come dimostra il nostro lavoro, Guinovart aveva intrapreso la strada dell' informale e dell'astratto, tanto di moda in questi anni.

Si tratta di un capolavoro di raro senso evocativo, con i suoi materiali basici come il gesso e il legno, tipici dell'Arte Povera.

Periodo         1963


Dimensioni    

Altezza           cm 66.5

Larghezza      cm 52.5


Ogni oggetto della nostra Galleria su richiesta, viene venduto corredato da un certificato di autenticità rilasciato da Sabrina Egidi Perito del Tribunale e della C.C.I.A.A. di Roma.


Questo articolo proviene da un’importante collezione privata ed è pertanto inedito sul mercato


Imballaggio professionale assicurato

Worldwide shipping by DHL

Per maggiori informazioni consulta il nostro sito

www.egidimadeinitaly.com


Contatto immediato via 

Whatsapp 00 39 3356585431 

Alessandro 


Josep Guinovart i Bertran (20 marzo 1927 a Barcellona - 12 dicembre 2007 a Barcellona) è stato un pittore spagnolo famoso soprattutto per le sue opere informali ed astratte.

Nel 1941 inizia a lavorare come decoratore.

 Tre anni dopo inizia gli studi presso la Escuela de Artes y Oficios de la Llotja (Scuola d'Arte di La Llotja), dove rimane fino al 1946.


Espone per la prima volta nel 1948 presso le Galerías Syla di Barcellona. 

Nel 1951 realizza le sue prime incisioni dal titolo "Omaggio a Federico García Lorca". 

Due anni dopo, riceve una borsa di studio dall'Istituto Francese per studiare a Parigi per nove mesi. 

Qui scopre le opere cubiste di Matisse e Picasso e viaggia in Belgio, Olanda e Germania.


Al suo ritorno a Barcellona, dopo un periodo di lavoro come illustratore e scenografo, intorno al 1957 inizia a orientarsi verso l'arte astratta. 

Il suo lavoro è altamente anticonvenzionale e di solito su larga scala, utilizzando una vasta gamma di materiali, oggetti tridimensionali e sostanze organiche come guscio d'uovo, terra e paglia.

Nel 1962 ha illustrato un libro di poesie intitolato Posies di Joan Salvat-Papasseit per l'editore Ariel. Negli anni Settanta e Ottanta ha ottenuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui il Premio nazionale spagnolo per le arti plastiche nel 1982.


Nel 1994 è stata inaugurata una fondazione museale dedicata alla sua arte ad Agramunt, città natale della madre alla quale ha sempre sentito un attaccamento particolare.


Nel 2006 ha progettato l'azienda vinicola Mas Blanch i Jové a La Pobla de Cérvoles (Lleida) e ha creato Il vigneto degli artisti, un progetto destinato a mescolare sculture e altre opere d'arte di diversi artisti nel mezzo di un vigneto.

 Il Vigneto degli Artisti è stato inaugurato dopo la sua morte, nel 2010, con l'inaugurazione della sua scultura L'Organo di Campagna: uno strumento musicale, alto 6 metri, che permette al vento di far cantare le viti.

 In questa cantina è esposta anche l'opera di 10,5 metri In Vino Veritas e altre opere di artisti.


È morto il 12 dicembre 2007 all'età di 80 anni.