Messale di Natale di Alessandro VI : Cod.Borg.Lat. 425

Edizioni Scrinium - Belser Verlag

Ed. n. 457/600

 

Uno dei più importanti manoscritti liturgici realizzato nel XV secolo in onore di Papa Alessandro VI ovvero Rodrigo de Borja o Borgia y Doms; (Valencia 1431 - Roma 1503).

Fu un papa molto discusso, conosciuto con il nome di "papa Borgia", nipote di Callisto III, fu da questo nominato vescovo di Valencia, cardinale (1456) e vicecancelliere della Curia (1457). Ricoprì l'incarico di legato in Spagna (1472-73). Divenuto pontefice attuò una politica di interessi dinastici favorendo i figli avuti da Vanozza de' Cattanei, Cesare e Lucrezia Borgia.

Con la bolla Inter coetera (1493) ripartì tra Castiglia e Portogallo le nuove terre di esplorazione e conquista coloniale. Promosse la Lega santa (1495) con Milano, Impero, Venezia e Aragona contro Carlo VIII di Francia. Riavvicinatosi alla Francia, ottenne da Luigi XII il titolo e il ducato di Valentinois per il figlio Cesare (1498), di cui favorì poi i piani di conquista della Romagna, ampliando in tal modo i domini dello Stato della Chiesa.
Accusato di simonia da Savonarola, reagì lanciando l'interdizione a Firenze e scomunicando il frate (1498). Per quanto riguarda l’aspetto formale dei suoi compiti nella chiesa, Alessandro VI teneva particolarmente alle manifestazioni liturgiche e curava con rigore che le prescrizioni del Caerimoniale fossero eseguite esattamente.

Egli partecipava regolarmente alle solenni funzioni nella Cappella Sistina o in S. Pietro e le capellae papales da lui celebrate a Natale, a Pasqua e nella festa dei santi Pietro e Paolo si dice fossero particolarmente solenni e fastose.

Il risalto alla maiestas papalis caratterizzò le funzioni pontificie anche nei papati successivi e questo interesse per il carattere sfarzoso delle cerimonie da parte dei papi del rinascimento, condusse ben presto alla revisione del cerimoniale romano, ancora dominato in gran parte dalla tradizione medievale. La dispendiosa impostazione calligrafica e lo sfarzoso corredo pittorico del Messale natalizio di Alessandro VI rispecchia in modo vistoso l’esaltazione della maiestas papalis.

Per definizione, il Messale è un libro liturgico in cui sono riunite le preghiere e le letture necessarie alla celebrazione della messa, con l'indicazione dei riti da compiersi. Si è formato progressivamente, fino ad assumere una struttura precisa tra i secc. X e XII. Oggi il Messale non comprende più le letture: come in antico esse trovano posto nel Lezionario, riaffidate a ministri appositi (lettore, diacono).