Scultura di A. Raccagni, della Serie "Funghi da Chernobyl". Interessante opera di arte informale creata dall'artista. In poliuretano integrale a bassa densità, prodotta da ILPO Divisione Integrali. Base in legno verniciato nero lucido.
Presente in una mostra del 2006; La sintesi degli opposti, in Antologia critica selezionata, Christian Maretti Editore, Faenza (RA), curatore G. Boni, 2006.
Andrea Raccagni nasce a Imola (BO) nel novembre 1921. Si dedica alla pittura dal 1941; frequenta gli studi di altri pittori fra cui Della Volpe e Margotti a Imola e saltuariamente anche quello di Giorgio Morandi a Bologna. Espone in mostre nazionali ed internazionali dal 1948 raccogliendo segnalazioni e premi. Le sue opere, espressioni di pura libertà per l'originale e spregiudicato uso dei materiali, sono presenti in collezioni private e pinacoteche pubbliche. L'artista ci lascia nel 2005.
Il valore di questa originale scultura è senza dubbio nella riflessione dell'allora recente esplosione di Chernobyl (1986) ma è come un monito, rivelatosi profetico, sui rischi della guerra e sulla labile sicurezza della nostra vita.