Scheda del Libro

Autore: Paolo Pollo

Titolo: Spandau Ballet

Collana: GammaLibri Musica

Editore: Kaos / GammaLibri

Anno: 1984 (I Edizione)

Copertina: Morbida

Pagine: 88

Stato di conservazione: Come Nuovo

Descrizione

D

opo il furente periodo punk, la scena musicale inglese accusò un contraccolpo. La spinta dei primi anni si era esaurita, e ora bisognava indirizzare l'energia verso altri canali. Era il 1979, quando un altro manipolo di ragazzotti si mosse alla ricerca di nuove soluzioni; questa volta le armi erano diverse: stile, eleganza, look curatissimo, concerti a invito, ecc. All'inizio furono chiamati "New Romantics" e "Blitzkids", e in quel nucleo c'erano gruppi chiamati Duran Duran, Visage, Classix Nouveaux e Spandau Ballet.

L'idea, commercialmente parlando, era interessante. Quei ragazzi, con la loro ricercatezza, aprivano un nuovo spazio di mercato: quello dell'autogratificazione estetica. Fra i più singolari c'erano indubbiamente gli Spandau Ballet che, oltre a una serie di felici scelte strategiche, disponevano già di un nutrito apparato di designers, grafici e stilisti impegnati unicamente a definire l'immagine della band.

Oggi, a distanza di qualche anno, i risultati di questa perfetta operazione di marketing sono sotto gli occhi di tutti. Non solo: pur avendo cambiato più volte look e scelte musicali, il gruppo ha sempre "fatto opinione". Come è stato possibile, in un panorama discografico che brucia i suoi miti in pochi mesi?

Questo libro indaga nella bella avventura di Tony Hadley, Martin Kemp, Steve Norman, John Keeble e Gary Kemp. Cinque ragazzi della "working class" che un bel giorno decisero di conquistare le classifiche discografiche di tutto il mondo.