LETTERA A COSETTA
La fine di un amore
di Moraldo Rossi
a cura di Paolo Silvestrini
prefazione di Italo Moscati
pag. 78
euro 8,00
Isbn 978 88 98 623 792
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“Un amore. Amore. È la parola che scaturisce leggera dal libro che
mescola varie direzioni, cercando di fare emergere nel gioco del pudore
quei rapporti speciali, particolari, unici, speciali, sempre differenti
tra fratelli, specie se uomo e donna, o donna e uomo. Rapporti in cui
entrambi si svelano in modi affettuosi, diversi, limati dal tempo. Hanno
cercato con pudore e smascherata passione attraverso i testi, i
documenti, le immagini, una relazione che risulta alla fine della
lettura semplicemente imbarazzata e commovente.
Un libro utile, semplicemente, così”.
(dalla prefazione di Italo Moscati)
Moraldo Rossi, nasce a Bolzano nel 1926. Abbandonati
gli studi di ingegneria e la passione per il circo, lasciò la provincia
veneta per recarsi a Roma. Qui conobbe Federico Fellini, di cui fu aiuto
regista e ispiratore fin dal suo primo film dal 1951 al 1959 e grande
amico. A lui il regista riminese dedicò tre personaggi: il “Moraldo” de I
vitelloni, il “Matto” de La strada e il protagonista del mai realizzato
Moraldo in città.
Sua sorella è l’attrice Cosetta Greco. In seguito, Moraldo Rossi fu
sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, dirigendo tra
l’altro più di mille Caroselli. Moraldo Rossi è anche autore letterario,
premiato da Editori & Associati con il Premio Narrativa Studio 12
(1998).
Ha pubblicato i seguenti libri: Fellini & Rossi, il sesto vitellone,
scritto insieme a Tatti Sanguineti (Le Mani, Cineteca di Bologna,
2001); Racconti irragionevoli (Edilazio, 2011); Sogna Federico Sogna.
Fellini, quel mio unico perfido amico (Le Mani, 2012); Cronache di uno
memorato (Edilazio, 2015); Il Dubbio assurdo (Ed. Prog. Cultura 2016).