AIRPORT 90: disaster on the Potomac
(Flight 90: Disaster on the Potomac)

di Robert Michael Lewis - 1986

con Jeanetta Arnette, Barry Corbin

manifesto originale 100x140 cm

piegato, fori di puntine, lievi difetti, come da foto

Il 13 gennaio 1982 sull'aereo Washington -Tampa, completamente ignari di ciò che li attende si trovano tra gli altri un modesto impiegato che, dopo una promozione, a malincuore si reca nella nuova sede lasciando moglie e figlio; una divorziata con un nuovo amore con cui vorrebbe rifarsi una vita; la giovane famigliola che cambia casa per iniziare una nuova vita; l'anziano ed affascinante uomo d'affari che lascia per un breve periodo la donna che lo ama e lo attende nonostante il parere contrario del figlioletto di lei sul "nuovo" papà; la giovane hostess in attesa di un bimbo, felice che il fidanzato ha accolto la notizia con gioia. Purtroppo infuria su Washington una tormenta di neve: ci sono grosse difficoltà per i voli ma nonostante ciò, con eccessiva leggerezza, vari aerei vengono fatti decollare lo stesso. Infatti il volo 90 dell'Air Florida subito dopo il decollo è già in pericolo: non riesce a prendere quota anche se i piloti tentano anche l'impossibile. L'aereo precipita prima su un ponte sul fiume Potomac investendo varie macchine che transitano nell'ora di punta (causando morti e feriti) e poi si inabissa nel fiume sottostante ghiacciato. Poco dopo affiorano alla superficie sei persone ferite ma vive. I soccorsi si fanno attendere troppo, i sei superstiti immersi nell'acqua gelata sono allo stremo delle forze. Un coraggioso automobilista, visti i disgraziati nel fiume aggrappati ai rottami dell'aereo si getta e a nuoto si avvicina a loro e li rassicura dicendo che i soccorsi arriveranno al più presto e li incoraggia a resistere. Finalmente dopo vari tentativi inutili dalla riva, a risolvere il caso giungono due poliziotti spericolati ed audaci in elicottero che riescono a trarre in salvo cinque dei sei superstiti poichè uno di essi, l'anziano uomo d'affari, per dare la precedenza agli altri rimane indietro e alla fine soccombe dopo aver esaurito tutte le energie.

riflessi dovuti al flash