Scheda del Libro

AutoreReinhold Messner

TitoloEverest [Titolo orig.: Everest: Expedition zum Endpunkt]

EditoreDe Agostini

Anno: 1982 (I Edizione)

IllustrazioniFotografie e disegni in B/N e a colori

Traduzione: Ornella Antonioli Gogna

CopertinaRigida con sovracoperta

Pagine253

Stato di conservazione: Ottimo

Descrizione

R

einhold Messner. La sua storia diventa leggenda l'8 maggio 1978, quando attacca, senza l'ausilio di respiratori, gli 8848 metri del monte Everest. E conquista, «by fair means», la vetta del mondo, il più lontano confine della terra. Everest è il diario di questa impresa sensazionale; è il resoconto avvincente di un viaggio fino a quel momento giudicato impossibile, per obiettivi e per metodi.

Sfida irragionevole? Inutile eroismo? Messner racconta non solo i fatti, ma anche i sentimenti, le emozioni, le paure, il senso del rapporto drammatico con la natura ostile, l'esaltazione di nuove utopie. Fino a spiegare come l'uomo dell'era tecnologica abbia ancora e soprattutto bisogno di sé stesso.


«Dopo questa recente ascesa all'Everest l'uomo può finalmente vantarsi di aver realizzato uno dei suoi sogni più ambiti: vincere la cima più alta senza l'aiuto di mezzi tecnici, con nessun 'altra risorsa se non la propria forza di uomo».
[Walter Bonatti]

«Reinhold Messner è sopravvissuto agli incubi della più desolata solitudine, quella che gli astronauti provano nei romanzi di fantascienza e quella che su questo mondo forse si può incontrare soltanto nella 'zona della morte' della catena himalayana».
[Der Spiegel]

«Mancava solo più questo valore, il martirio volontario di un uomo che con la sua piccozza non solo vince l'Everest, ma mette completamente a nudo il proprio intimo».
[Stern]