Allen Garfield (nato Allen Goorwitz; 22 novembre 1939-7 aprile 2020) è stato un attore cinematografico e televisivo americano.[2][3]
Garfield è nato a Newark, nel New Jersey, da una famiglia ebrea, figlio di Alice (nata Lavroff) e Philip Goorwitz.[4][5] Aveva una sorella, Lois. Diplomato nel 1957 alla Weequahic High School, [6] è stato giornalista sports e pugile Golden Gloves prima di diventare attore. Ha frequentato The Actors Studio a New York City, studiando sia con Lee Strasberg che con Elia Kazan, e ha lavorato sul palcoscenico prima di recitare nel cinema.[2]
Carriera
Garfield è apparso in oltre 100 film e programmi televisivi. È noto per aver interpretato cattivi nervosi, uomini d'affari e politici corrotti. Inoltre è apparso in due film d'arte del regista tedesco Wim Wenders, Der Stand der Dinge e Bis ans Ende der Welt. Quentin Tarantino una volta ha studiato con Garfield quando Tarantino stava iniziando la sua carriera come regista.[7][8] I ruoli principali di Garfield includevano il film del 1971 Cry Uncle! , il film del 1978 Skateboard con Leif Garrett e il film del 1982 Get Crazy .
Vita personale e morte
Per un anno dopo la morte di suo padre e in omaggio a lui, Allen ha usato il nome della sua famiglia, Goorwitz, per i suoi crediti cinematografici.[9]
Quando Garfield ha subito un ictus prima delle riprese del suo ruolo in The Ninth Gate (1999), il regista Roman Polanski ha scelto di usare il volto paralizzato di Garfield per il suo personaggio piuttosto che nasconderlo o riformulare il ruolo. Garfield ha subito un altro grave ictus nel 2004 e da allora in poi è stato un residente di assistenza infermieristica a lungo termine presso The Motion Picture Home.
Il 7 aprile 2020, durante la pandemia in California, Garfield è morto a causa del virus Aveva 80 anni