LA SCOGLIERA DEL PECCATO

di Roberto Bianchi Montero, 1950

con: Gino Cervi, Ermanno Randi, Margareth Genske

manifesto originale 100x140 cm
art by Carlantonio Longi

non usato, piegato, strappi e bruniture lungo le pieghe, come da foto

Silvano, uomo d'età matura, malaticcio e misantropo, dedito all'alcool, vive solitario nella sua capanna. Un giorno riappare nell'isola Stella, giovane donna di vita dissoluta, ch'è stata la rovina di Silvano. Essa si reca da lui, tentando di sedurlo ancora; ma quando vede che il vecchio cerca soltanto di nascondere il gruzzolo, fa in modo di propinargli una dose di medicinale tanto energica da provocarne la morte. Stella resta così padrona della capanna e del gruzzolo e scesa in paese, riesce a sedurre Paolo, giovane pescatore. Costui, subendo il fascino della maliarda, trascura la fidanzata e si lascia coinvolgere nei loschi traffici d'una banda di contrabbandieri. Michele, tornato improvvisamente in paese, impone a Paolo di adempiere la promessa fatta alla di lui sorella; ma cede poi egli stesso alla seduzione di Stella, di cui diviene, a sua volta l'amante. Coinvolto nel contrabbando, Michele viene da prima arrestato, poi rilasciato dopo qualche tempo. Recatosi alla capanna di Stella, la sorprende con Paolo: tra i due uomini s'accende una rissa violenta. Stella, che cerca di favorire Michele, viene respinta e cade in mare. Sparita la maliarda, i due uomini sono costretti a stringersi la mano: nell'isola ritorna la pace.

Girato ad Ischia

riflessi dovuti al flash