La figura dello stampatore-editore nasce nella seconda metà del
Quattrocento, quando persone di grande cultura iniziarono a vedere nella
stampa al torchio il mezzo per divulgare e rendere accessibile ad un
numero più ampio di studiosi i testi più importanti, prima in latino e
greco e poi in volgare. L’ultimo umanista del genere fu, nel Novecento,
mio padre, Giovanni Mardersteig che ebbe la capacità di disegnare i
propri caratteri (Griffo, Zeno e Dante), di scrivere testi fondamentali
per la storia della tipografia, e di stamparli sul proprio torchio
dell’Officina Bodoni, e quindi, di renderli accessibili al pubblico. […]
Il destino, poi, lo spinse verso Sud e lo portò prima a fondare
l’Officina Bodoni a Montagnola di Lugano, poco lontano dalla casa di
Hermann Hesse, e dopo cinque anni, nel 1927, all’età di 35 anni, a
Verona, per stampare l’Opera Omnia di Gabriele D’Annunzio, e dove trovò
il luogo dove stabilirsi definitivamente. In seguito la produzione
dell’Officina Bodoni fu talmente ammirata, da essere imitata. Negli anni
‘60 si potevano contare a Verona, ben 5 stampatori con torchi
tipografici a mano attivi e dedicati alla stampa di libri di qualità;
unica città al mondo ad avere questo primato.
Volume nuovo, perfetto.
Copertina integra, perfetta.
Pagine perfette ed integre, senza strappi né scritte, illustrate.
Rilegatura ottima.
La spedizione avviene per piego di libri tramite raccomandata.
Salutoni e buona lettura!!!!!