Scheda del Libro

AutoreCesare Pavese [1908-1950]

TitoloLa spiaggia

Collanai Coralli, #73

EditoreEinaudi

Anno: 1963 (V Edizione)

CopertinaRigida con sovracoperta

Pagine90

Stato di conservazione: Ottimo

Contenuto: Due amici, una donna, un paesaggio che muta dalle colline piemontesi alla spiaggia ligure: in questo breve romanzo che Pavese scrisse nel '42 prendono vita alcuni tra i motivi piú singolari della narrativa pavesiana.

Chi racconta in prima persona è un uomo di piú di trentanni, un professore; aveva un amico, Doro, che s'è sposato, ha lasciato Torino per Genova e da tanto non si vedono. Un'estate, Doro ricompare a Torino solo, lasciando la moglie in Riviera. Ha litigato? No, gli è solo venuto il desiderio di fare una scappata in campagna, al suo paese. L'amico lo accompagna e già comincia a cercare sotto quella scorza taciturna ed evasiva la radice d'un dramma intimo.

La gita al paese, la sbronza coi giovani del luogo, le cantate notturne, il tafferuglio in piazza, sono del miglior Pavese, quello delle amare baldorie paesane. Poi, Doro fa ritorno con l'amico al paese balneare dov'è la moglie, Clelia. Comincia la vita della spiaggia, il tempo che scorre ozioso, i futili discorsi, i pigri intrighi sentimentali. Il professore, distaccato e insieme attentissimo, sta dietro a tutti, pronto a cogliere un'occhiata, un’allusione, un segreto. Sono soprattutto Clelia e Doro che l'interessano, quel «qualcosa che non va» tra loro; è la personalità di Clelia, la donna che fa il bagno da sola («il mare è la sua infedeltà a noi tutti»), una di quelle presenze di donne che ci sono in Pavese, non personaggi compiuti, ma vibrazioni – senza volto - come di persona viva, cosí femminili, d'una attrattiva inesplicabile.