ESPAK

SCHIUMA POLIURETANICA RIGIDA BICOMPONENTE
POLIURETANO LIQUIDO CHE ESPANDE
FORNITO IN CONFEZIONI BICOMPONENTE COMPOSTA DA DUE FLACONI DA RIUNIRE PRIMA DELL’USO


L’ESPAK è un formulato poliuretano liquido a base poliuretanica esente da freon. Riunendo i due componenti la miscela inizia ad espandere e si ottiene il poliuretano espanso rigido, uno schiumato a cellula chiusa con densità di 90 Kg. per metro cubo, con buona stabilità dimensionale ed elevata resistenza agli urti e alla compressione. Con piccole quantità di ESPAK si possono ottenere in breve tempo grossi volumi, leggeri e resistenti. Nel settore del modellismo l’ESPAK è particolarmente indicato per realizzare rilievi montuosi e ambientazioni nei plastici ferroviari e nei diorami. Trattandosi di un prodotto liquido l’ESPAK può essere colato prima della fase di espansione, in stampi in gomma siliconica, per ottenere oggetti finiti, resistenti e leggeri.

  

       


 


L'ESPAK è un formulato bicomponente liquido : poliolo e isocianato, esente da freon.
E' disponibile in due diverse densità: ESPAK “60" da 60 kg/m³; e ESPAK “90" da 90 kg/m³.

Riunendo i due componenti, la miscela espande e si ottiene il poliuretano espanso rigido, uno schiumato a cellula chiusa, del tipo pellante: nella superficie si forma una pellicola semi-lucida e compatta. Entrambi i tipi hanno elevata resistenza all'urto e alla compressione, stabilità dimensionale e basso indice di assorbimento d'acqua.

Con piccole quantità di ESPAK si possono ottenere in breve tempo grossi volumi, leggeri e resistenti. Nella schiumata libera il prodotto aumenta da 10 a 16 volte il proprio volume, e si ottiene una compattezza simile alla balsa. Per aumentare la resa si pre-disperde qualche goccia d'acqua nel componente A prima della miscela con il componente B, si ottiene così uno schiumato molto leggero, però con meno resistenza alla compressione e scarsa stabilità dimensionale.


Modalità d'uso

Dosare i componenti A e B in parti uguali a volume in due vasetti separati. (in inverno preriscaldare i componenti a ca. 30°C) Versare i componenti in un altro recipiente e mescolare energicamente fino ad ottenere una miscela cremosa e omogenea. Colare l'impasto in uno stampo, o dove si vuole creare il volume. Dopo qualche secondo inizia la fase di espansione che dura circa 1 minuto. Appena si arresta la pelle esterna inizia ad indurirsi e in breve tempo tutta la schiuma si solidifica.

ATTENZIONE: La reazione è molto rapida, la miscela inizia ad espandere appena dopo 20 secondi, quindi occorre mescolare e colare entro questo tempo.

Stampaggio

Per ottenere oggetti modellati occorre uno stampo in gomma siliconica o in resina, supportato da un robusto controstampo a due valve munito di cerniera e ganci di bloccaggio, in modo da resistere alla pressione che si sviluppa nell'espansione. Si cola la quantità di miscela prestabilita, considerando la sua espansione, e si chiude lo stampo serrandolo con le chiusure.L'ESPAK espande all'interno dello stampo riempiendo tutta la cavità, riproducendone fedelmente la forma. La pressione esercitata permette la fuoriuscita del materiale in eccesso attraverso la giunzione delle valve. I pezzi in espanso ottenuti in pressione risultano molto più compatti rispetto a ciò che si ottiene in schiumata libera.

Settori d'impiego

Modellismo:

Rilievi montuosi e ambientazioni nei diorami e plastici ferroviari. L'espanso può essere scolpito e verniciato.

Scenografia:

Elementi architettonici, colonne e capitelli; ambientazioni, rocce, muri in pietra e in mattoni.

Nautica:

Riempimento gavoni, intercapedini e camere di galleggiamento; blocchi per realizzare modelli; riparazioni.

Industria:

Prototipi; elementi per mobili; manichini; modelli per fusioni; maschere per rifilare pezzi termoformati.

 

Confezione A+B da 5,30 + 4,70 Kg totale 10 Kg