Secondo cd per Salvo Lazzara, ex chitarrista dei Germinale, dopo l'esordio solista di per questi ed altri naufragi la formula del primo cd, all'incrocio fra new acoustic music, jazz acustico e folk progressivo, viene ripresa con uno slancio maggiore verso gli aspetti di ricerca etno world ed una maggiore dinamicità percussiva.
Salvo Lazzara, partendo dalla propria tradizione mediterranea, prova ad esplorare le musiche che arrivano dai vari sud del mondo, per una contaminazione che porta all'utilizzo di chitarre con accordature aperte, moduli espressivi tipici della musica folk irlandese e africana,ma con l'intenzione di rimanere in un territorio musicale moderno. Un�intenzione che traspare anche dal raffinato lavoro sulla grafica, compiuto a partire dalle immagini di una Sicilia di oggi, ma che appare arcaica e sospesa nel tempo.
Nel cd Salvo suona le chitarre, il basso e il contrabbasso elettrico e si occupa della programmazione di samples e loops; ma è anche supportato da due grandi nomi del prog Italiano: alle batterie e percussioni Davide Guidoni (Gallant Farm, The far Side, Taproban ed altri), e al flauto compare Alessandro Toniolo, dei Germinale.
Un cd da ascolto rilassato ma attento, di profonda leggerezza, una via di mezzo tra Mauro Pagani e Hostsonaten. Da avere!

New effort for Salvo Lazzara, on vacation from Germinale and after his solo cd per questi ed altri naufragi(still available as AMSCD119). The formula of naufragi a melting pot of new acoustic music, acoustic jazz and folk prog, here is maintained with a new impulse and more dynamic intentions.
Salvo Lazzara, moving from Mediterranean tradition, is trying to explore music from all the south of the world, in a mix of styles, using guitars with open tunings, tapping techniques, rhythmic modules typical of Irish and African tradition, but remaining in a modern path. This aesthetics is shown also in the graphic concept, born from images of a modern but apparently lost in time Sicily.
Salvo plays guitars, basses and double electric bass, loops and samples. This time he is supported by two big names of Italian prog like Davide Guidoni (Gallant Farm, The Far Side, Taproban and others) on drums and percussions; and Alessandro Toniolo (Germinale) on flute.
A cd for relaxed but serious listeners, with a sense of deep lightness, somewhere inbetween Mauro Pagani and Hostsonaten. A must have!