Adriano Celentano 5 movies DVD Collection 3.

 

 

Voice: Italian

 

NO ANY SUBTITLES

 

 

Buy any 6 DVD Collections or more and get Free International Shipping.


SAME DAY SHIPPING

Stesso trasporto di giorno

 

 

The movies are compressed .  GOOD QUALITY 

I film sono compressi. BUONA QUALITÀ

 

 

 

 

Zio Adolfo in arte Führer

 

Parodia della vita di Adolf Hitler, vede come protagonista una coppia di gemelli, interpretati da Adriano Celentano. Uno, fanatico, si arruola nelle SS, diventa colonnello ed amico del Führer; l'altro, anarchico e sognatore, progetta diversi attentati alla vita del dittatore.

 

 

Segni particolari: bellissimo

 

Mattia è un playboy infallibile e uno scrittore di successo; due giorni prima del suo matrimonio con Fedora, una delle sue ultime conquiste e maniaca delle pulizie, si reca da un amico prete per confessarsi. Tramite i suoi racconti si ripercorrono gli eventi che l'hanno portato alla decisione di dare una svolta alla sua vita. Le molte avventure che ha vissuto, soprattutto relazioni fugaci con donne bellissime, hanno come leitmotiv la sua amicizia con Michela Altieri, la giovanissima vicina di casa che finge di essere sua figlia per trarlo d'impaccio quando le sue storie rischiano di diventare troppo serie. Michela, infatti, dietro pagamento, ha il compito specifico di interpretare una figlia indolente e viziata che trova difetti inesistenti a tutte le donne che Mattia gli presenta.

In cambio Mattia cerca di aiutare come può la giovane ragazza che vede come una bambina (le regala una Barbie il giorno dei suoi 18 anni). Fingendosi idraulico si introduce nell'aula dove Michela sta sostenendo l'esame scritto di italiano per entrare alla scuola hostess con lo scopo di ascoltare la traccia del tema, scriverlo e passarlo alla ragazza dalla finestra con un ingegnoso sistema "aereo" fatto da un rotolo di carta igienica e palloncini. Addirittura quando Michela verrà sfrattata Mattia l'accoglierà presso la sua abitazione non senza però dividere il letto in due parti innalzando un muro di libri tra i due allo scopo di tenere le distanze.

Nonostante Michela gli abbia rivelato più volte di essere innamorata di lui, Mattia resiste alla tentazione di lasciarsi andare in nome della notevole differenza di età fra loro. Il giorno del matrimonio Michela entra in chiesa a bordo di una moto e chiede ed ottiene dal prete il permesso di poter baciare lo sposo.

Così di fronte ad una platea esterrefatta Michela e Mattia si scambiano il loro primo lunghissimo bacio, e lui si rende conto di essere innamorato di lei; alla fine Mattia sceglie di sposare Michela, mentre Fedora si consolerà con Claudio, ex spasimante di Michela, decisamente bisognoso di una moglie che lo accudisca.

 

 

 

Ecco noi per esempio... 

 

Palmambrogio Guanziroli è un aspirante poeta di Cremenago che arriva a Milano per trovare un editore che pubblichi la sua raccolta di poesie dal contenuto bucolico intitolata La coltivazione del riso. Alla stazione di Porta Garibaldi, in mezzo ad una violenta contestazione studentesca, il poeta perde il borsello che viene recuperato dal paparazzo Clic, ex fotoreporter nella Guerra del Vietnam. Quest'ultimo promette di restituirglielo alla pensione Violetta, in cui lo squattrinato fotografo vive da tempo senza pagare l'affitto; tra i due si instaura subito un'amicizia.

Clic non perde occasione di cacciarsi continuamente nei guai a causa delle sue foto scottanti aventi come soggetti, tra gli altri, una banda di ladri di cavalli e un gruppo di femministe radicali intente ad apprendere l'uso dello speculum vaginale. Palmambrogio tenterà tramite Clic di entrare in contatto con l'affermato poeta Melano Melani, suo poeta di riferimento che frequenta uno dei circoli intellettuali più in vista della città, ma una volta riuscitovi desisterà dai suoi sogni di gloria quando scopre che Melani è sì disposto a scrivere la prefazione del suo libro solo in cambio di un rapporto omosessuale.

Palmambrogio rifiuta sdegnato la proposta indecente del suo idolo letterario e se ne va. Durante un sequestro di persona in un luna park Clic viene sorpreso dai malviventi mentre scatta fotografie, e ne segue una sparatoria in cui viene ferito ad un occhio. Divenuto cieco, parte per la Svezia per un viaggio della speranza sotto lo sguardo triste e malinconico di Palmambrogio, che nel frattempo ha finalmente sposato la sua storica fidanzata di Cremenago.

 

Bianco, rosso e... 

 

Dopo molti anni passati in Libia, Suor Germana ritorna in Italia e si trasferisce in un ospedale della Lombardia, a Lodi. Qui tutti i pazienti le vogliono bene e la considerano una vera amica, ad eccezione di Annibale Pezzi, un comunista poveraccio che occupa abusivamente un letto di corsia perché non ha una casa dove andare.

Sulle prime pare che tra Suor Germana e Annibale non ci sia proprio verso di attaccar bottone, ma pian piano, seppure di pensieri sia politici che sociali diversi, Annibale e Germana si innamorano l'uno dell'altra. Lasciato l'ospedale, Annibale vi viene nuovamente ricoverato dopo essere rimasto gravemente ferito durante una manifestazione sindacale, e vi muore assistito da suor Germana.

 

 

 

Grand Hotel Excelsior 

 

All'interno del Grand Hotel Excelsior si sviluppano le storie di alcuni personaggi.

L'eclettico e burbero direttore dell'hotel, Taddeus, pronipote del grande Zaccarias, che lui venera come un santo, si trova coinvolto nelle vicende amorose della signorina Vivaldi, cliente affezionata dell'hotel che per amore prova in tutti i modi a togliersi la vita; Taddeus crede che il responsabile di quest'amore sia un incallito playboy cliente dell'hotel, e lo affronta; solo però quando anche lui capirà di essere innamorato della ragazza, scoprirà che l'uomo di cui lei si era innamorata era proprio lui, e verrà a sapere che lei è anche la proprietaria della banca con cui l'hotel è indebitato, e che non gli rinnova più il credito per scritturare per la fine della stagione la Filarmonica di Boston.

Egisto Costanzi, vedovo, fa il cameriere nell'hotel, ma vergognandosi della sua condizione fa credere alla figlia Adelina, la quale studia in un collegio a Ginevra in Svizzera, di essere un ricco uomo d'affari che in quel momento alloggiava all'albergo. Quando però la figlia arriverà a sorpresa all'albergo per festeggiare il compleanno del padre, Egisto dovrà allestire una vera e propria messinscena per non far scoprire la verità ad Adelina. Il tutto sembra riuscire alla perfezione anche grazie a Taddeus, il quale non smaschera Egisto quando l'ingegner Binotti (vero affittuario della stanza d'albergo in cui Egisto fa credere alla figlia di alloggiare) torna a sorpresa all'hotel. Adelina, quando ripartirà per la Svizzera, salutandolo dal treno gli dirà espressamente che anche se fosse un cameriere gli vorrebbe bene lo stesso.