Installazione FAP /
DPF
Il FAP o DPF non e' un
silenziatore ma una parte importante del controllo emissioni e non può essere
semplicemente installato, si deve portare il veicolo allo standard del
produttore prima di installare il FAP nuovo o rigenerato .
L'omissione di queste procedure
invalida la garanzia.
Il FAP o DPF non e' neppure un
catalizzatore e, tranne che per alcuni tipi, NON contiene minerali nobili, è un
puro filtro in “cordierite” o “carburo di silicio” quindi è impossibile il mal
funzionamento se sono state prese tutte le precauzioni ed eseguita
correttamente l'installazione.
Prima di procedere all'installazione :
1. Sostituzione del sensore di
pressione
2. Sostituzione
dei sensori di
temperatura
3. Nel caso delle vetture: Fiat
Croma,
Opel Zafira, Alfa Romeo 159,
controllare
SEMPRE l’efficienza
del collettore di aspirazione (aperture valvole), verificare (meglio sostituire) la
valvola EGR, sostituire i sensori si
ossigeno.
4. Montare il FAP / DPF
nuovo
5. Collegare il PC diagnostico alla centralina ed avviare il programma per l’installazione del nuovo FAP
/ DPF e prendere
nota dei CODICI di errore presenti: attenzione è importante annotare i
CODICI e NON la descrizione.
6. Azzerare gli errori in memoria come consigliato dal programma.
7. Eseguire una rigenerazione forzata come consigliato dal programma.
a. ATTENZIONE: se viene omessa la rigenerazione del FAP / DPF, la centralina non riconosce
l’esistenza di un nuovo componente e continuerà a lavorare come se ci fosse ancora quello
precedente, non facendo avvenire le
rigenerazioni periodiche previste.
Quando il FAP/DPF si intasa il sensore di pressione comunica un intasamento recidivo dovuto ad
una
pressione differenziale non variabile (prima e dopo la rigenerazione) ma
stazionaria (pressione ante e post la rigenerazione
identica) ad un valore fisso e/o superiore al limite imposto come parametro progettuale dal costruttore del veicolo.
Questo blocco
si può
eliminare solamente facendo
verificare alla centralina che il
FAP/DPF è
tornato come nuovo con le operazioni 7
In alcuni casi potrebbe verificarsi che la rigenerazione
forzata (operazione 7), sia difficile o addirittura impossibile; è necessario accertarsi comunque che la procedura di rigenerazione
periodica parta correttamente in questo modo:
Misurare la pressione a monte ed a valle del FAP/DPF: a regime minimo deve dare 0/0.2mbar.
Accelerando deve dare 0.2/0.4mbar, oppure seguire le indicazioni tecniche del costruttore.
Percorrere
alcuni km su strada ed osservare l’andamento delle pressioni.
Mano mano che il FAP/DPF
si riempie, la pressione a monte deve aumentare e quando supera un certo valore, deve partire la rigenerazione a seguito della quale la temperatura del primo sensore K
deve superare i 600°C e successivamente la pressione deve scendere ai valori iniziali (quelli misurati all’inizio del test)
8. A seguito di
tutti questi controlli e dopo
che si
è
sicuri che
le rigenerazioni
avvengano correttamente, il veicolo può essere messo su strada.
Per le
seguenti motorizzazioni, oltre ai normali controlli che si devono effettuare
prima del montaggio dei FAP (come descritto in precedenza), vanno prese anche
le seguenti precauzioni:
MOTORI BMW: