introvabile !!!!!!
ARTISTICA
, STORICA, MUSEALE
Il 31 agosto 1966 L'ingegnere Salvatore Sanvitale
depositò il
brevetto italiano 775776
relativo ad una "caffettiera ad uso
famiglia".
La macchina, innovativa, rivoluzionaria,
in un mondo dove
tutti copiano tutto,
fu e rimase unica nel suo genere.
La Semplicità della funzionalità !
Questo fu sicuramente l’obiettivo del genio Sanvitale,
un inventore italiano capace di spaziare dalle catene
da neve,
alle pompe a coclea, dalle biciclette futuristiche
agli antifurto per
automobili, e persino ai
generatori di corrente sfruttanti le onde marine.
La caffettiera si compone di tre parti fondamentali.
Incredibile ma vero non esiste nessuna guarnizione !
Il progetto e l’ invenzione fu messa in pratica
dall’impresa
fonderia Guinzio Rossi di Torino.
Il coperchio, in alluminio verniciato è prodotto
in svariati colori; rosso, giallo, verde, blu.
FUNZIONAMENTO
Il bicchiere va riempito come un normalissimo bicchiere,
quando lo si inserisce bisogna tenere la caffettiera capovolta ruotando e
incastrando i componenti del meccanismo, riposizionare velocemente la macchina
in senso verticale, et voilà l’acqua rimane sigillata all’interno. Riempire con
la miscela del caffe la restante parte libera, ed infine avvitare il coperchio
a baionetta, ora dovete solo alimentarla con la fiamma e mettendo la tazzina già posizionata in modo
che oltre a scaldare la caldaia si scaldi anche la tazzina.
Aprite le narici è incominciate a sentire il profumo divino del caffè italiano.