Coperta Sarda Copriletto Matrimoniale Tappeto 100%
cotone pesante Bianco-Turchese Disegno giglio cm 256 x 238 x 0,4 di spessore kg
5,5, (no lana che risulta più delicata al lavaggio, all’uso e al tempo).
Descrizione:
Coperta Sarda Tessil Sarda Disegno Giglio, produzione
artigianale a telaio con trama “A Grani” o c.d. “Pibiones” una tecnica
tradizionale di tessitura a grani, tipica della Sardegna. La parola pibiones in
sardo significa acini d'uva, piccoli anelli di filato (pippiolini) che sporgono
dalla superficie del tessuto formando un disegno.
Caratteristiche:
Composizione: Cotone 100%
Colore: Bianco Turchese
Misure in cm: 256 x 238 x 0,4 di spessore
Peso in Kg: 5,5
Prezzo 250,00€
La
storia
Tradizione
e tecniche per la manifattura dei tappeti Sardi
La
produzione dei prodotti tessili in Sardegna ha un'origine antica: un commercio
dei tappeti e degli altri manufatti della tradizione sarda esisteva, secondo la
ricostruzione storica e i ritrovamenti, fin dai tempi degli antichi Romani. La
produzione è stata stimolata soprattutto dall'abbondanza di una materia prima
come la lana ovina, utilizzata come filato. Le fibre tessili di origine
vegetale erano costituite (e lo sono tuttora) dal lino, dalla canapa e dal
cotone.
La
tecnica tradizionale utilizzata dai tessitori sardi per la creazione dei
tappeti è la tessitura con telaio verticale, costituito da due montanti verticali
e due assi mobili fissati su di essi, consente limitate variazioni tecniche,
motivo per cui, in passato, veniva utilizzato per la produzione di grandi
coperte policrome e di un particolare tappeto tradizionale detto "tapinu e
mortu", parte del corredo funebre.
Una
tecnica particolare di tessitura utilizzata dagli artigiani sardi è la
tessitura a grani, che prevede la sovrapposizione di un filo più spesso (il
tramone) su una trama di fondo. Il tramone viene fatto entrare nel passo,
sollevato con le dita e disposto in modo da formare anelli in rilievo detti
pibiones, i quali, disposti secondo uno schema, vanno a formare il disegno nel
tessuto. I pibiones sporgono dal tessuto creando un'alternanza tra tessuto in
rilievo e tessuto in basso rilievo. La parola pibione in sardo significa acino
d'uva ed è stata associata agli anellini di filato che costituiscono i grani in
questa particolare tecnica di tessitura tradizionale.