Autore: Stefano Montanari,Antonietta M. Gatti,Alessandra Borelli,Isabella Massamba
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 304
Data Pubblicazione: 6 luglio 2021
Edizione: Giugno 2021 edizione
Lingua: Italiano

Che cosa troverai in questo libro? Non troverai dogmi. Troverai, invece, una verità semplice: ognuno dovrà adattare la dieta alle sue particolarità, di qualunque natura esse siano. Molto banalmente, chi è allergico ad un determinato alimento, e di allergie ce n’è una varietà smisurata, dovrà mangiare altro; il diabetico eviterà di succhiare bastoncini di zucchero filato; l’obeso farà meglio ad evitare cibi che potrebbero aumentare ancora la massa di grasso; l’ebreo e il musulmano staranno ben lontani dalla carne di maiale; mai un britannico mangerebbe un filetto di cavallo o noi italiani un cane e così via. Ciò che gli autori vogliono indicarti è come districarsi nel ginepraio di cibi che il mondo di oggi, un mondo sempre più piccolo dove gli alimenti più vari arrivano in un fiato da distanze di migliaia di chilometri e dove non solo non esistono più le mezze stagioni come si dice da sempre ma dove le stagioni non esistono affatto, tanto che mangiamo come fosse del tutto naturale cocomeri e fragole quando dalla finestra vediamo cadere la neve. A rendere il tutto più difficile ci stanno i prodotti industriali, prodotti che influenzano pesantemente i nostri gusti, prodotti non di rado opinabili per più di una ragione e altrettanto non di rado addizionati di qualcosa che, indipendentemente dalle caratteristiche individuali, non fa bene a nessuno. Non c’è miglior difesa della conoscenza, e questo, pur con tutti i limiti del caso, è quanto troverai nelle pagine di questo libro. GLI AUTORI: Antonietta Gatti: Professoressa all’Università di Modena, una carriera fatta di ricerca e di docenza universitaria in Italia e all’estero, compreso il ruolo di Visiting Professor all’Institute for Advanced Sciences Convergence (Dipartimento di Stato americano). La professoressa Gatti è membro del Comitato Scientifico Nazionale del Ministero della Difesa (CPCM), Consulente della Commissione governativa sull’uranio impoverito e le malattie correlate e coordinatrice di progetti di ricerca europei e italiani. Stefano Montanari è uno scienziato autorevole e molto conosciuto. Scopritore insieme con la moglie Antonietta Gatti delle nanopatologie, cioè delle malattie provocate dalle micro e nanopolveri inquinanti, grazie all’uso di uno straordinario microscopio. Autore di numerosi articoli e libri di carattere scientifico. Alessandra Borelli è laureata in dietologia e dietetica applicata. Master in Probiotica e Nutrizione, diploma in Medicina Tradizionale Cinese (1992 - Clinica Universitaria Xi Yuan di Pechino), operatrice e insegnante shiatsu per I.R.T.E.(Istituto di Ricerche e Terapie Energetiche) di Milano (1997). Svolge attività libero professionale. Isabella Massamba è laureata in Scienze Naturali. Si dedica per più di dieci anni alla ricerca e alla didattica. E' specializzata in Botanica, Etnobotanica ed Alimurgia. Abbasso i grassi, viva i grassi Oggi gli alimenti sono al centro di qualcosa che assomiglia a filosofie, a religioni e, può accadere, ad un vero e proprio manicheismo. Insomma, i buoni e i cattivi. E tra i cattivi si trovano con frequenze da record i lipidi: i diabolici grassi. Nei fatti le cose non stanno esattamente così. I lipidi sono ineludibili nel nostro metabolismo e senza di loro moriremmo. Parecchi tessuti contengono sostanze grasse e il grasso può avere anche azioni di supporto e di protezione come accade, ad esempio, per i reni che sono contenuti in una capsula abbastanza spessa proprio di grasso. E queste presenze non possono essere intaccate nemmeno ricorrendo a privazioni alimentari estreme. Un certo tipo di lipidi svolge una funzione essenziale nella termogenesi, cioè nella produzione di calore. E poi queste sostanze sono i precursori di diversi ormoni e prostaglandine, oltre che ad essere indispensabili nel metabolismo delle vitamine A, D, E e K. Leggi di più Che cosa è il microbiota? Il microbiota è un complicato e variegato insieme di microrganismi – batteri, funghi, virus - che vivono in rapporto di mutua assistenza con il loro ospite umano. Pur essendo differenti tra loro, sia nell’aspetto che nelle funzioni, sono in grado di comunicare, collegandosi mediante una rete (del tutto simile a una piattaforma social), che consente di espletare molte funzioni indispensabili alla loro e nostra sopravvivenza. Il microbiota è diffuso in tutto l’organismo, per la precisione su tutte le superfici esposte o le mucose che rivestono gli organi interni al corpo. Vale a dire che la pelle, gli organi di senso, al pari di polmoni, reni, vie urogenitali, stomaco e ovviamente intestini (piccolo e grande) sono presidiati da batteri che trovano in questi distretti il loro habitat naturale. Esattamente come succede nel mondo umano e vegetale, ogni esserino si insedia dove le condizioni per lui sono migliori, vale a dire ossigeno, cibo, pH, stabilità... Leggi di più I rischi del cibo industriale Il cibo “industriale” presenta di regola un problema: la sua conservazione anche per periodi che possono essere lunghi. Per questo deve essere trattato per evitare il suo deterioramento. L’aspetto della conservazione del cibo è sempre stato di primaria importanza ma ora, con il problema di sovrappopolazione del pianeta e la globalizzazione dello scambio di merci - e il cibo è merce - s’impone una razionalizzazione, una produzione omogenea del cibo su grandi numeri, una conservazione a lungo termine e l’approntamento di un sistema di distribuzione. Tutto questo deve rispondere a criteri economici: deve costare il meno possibile. Per evitare che si deteriorino, agli alimenti si addizionano conservanti, stabilizzanti, antiossidanti, e quant’altro sia utile allo scopo. A questo si affiancano coloranti, esaltatori del sapore, dolcificanti. Il tutto altera le materie prime a tal punto che, ammettendo che queste siano di origine naturale, naturali non sono più. Leggi di più ALCUNE DELLE RICETTE CONSIGLIATE E DESCRITTE NEL LIBRO RAVIOLI DI TUORLI AL VAPORE Ingredienti: 5 tuorli d’uovo Fogli di carta di riso bànhtràng200g di funghi freschi (champignon) o di porcini secchi ammollatiOlio extra vergine d'oliva o burro chiarificatoPrezzemolo1 piccolo scalognoSale, pepeFogli di carta da forno forati GALLETTE DI SEMI Ingredienti: 250g semi di lino lavati e ammollati almeno 4 ore100g semi misti ammollati (mandorle, semi di canapa, semi di papavero, sesamo...)Sale a piacereErbe aromatiche SEMIFREDDO AL TE MATCHA, LIMONE E AVOCADO Ingredienti: 5 avocado ben maturi150g cucchiai di sciroppo d’acero150g di olio di cocco scioltoSucco di due limoni e buccia grattugiata di unoPistacchiUn pizzico di saleMezzo baccello di vaniglia Leggi di più